Antonio Ferrari

Battere il record mondiale di permanenza sott’acqua. È un’impresa da Guinness quella che si apprestano a fare Massimo Rolfini, proprietario del negozio di subacquea “Pollini Sub” di Ferrara e Antonio Ferrari, tutor scolastico ed educatore di comunità. I due impavidi esperti subacquei tenteranno la permanenza in immersione prolungata con autorespiratore a circuito aperto oltre le 72 ore. Un obiettivo estremo dato che il record mondiale attuale è attestato a 50 ore e 5 minuti, realizzato da Danilo Bernasconi nelle fredde acque del Lago di Como. Questa straordinaria prova sportiva, invece, si svolgerà presso il circolo “Aquasport” dell’agriturismo “Ai due laghi del Verginese” di Gambulaga a partire dal 4 agosto.

La scelta di rimanere tre giorni sott’acqua avrà anche finalità sportive e commerciali, ma l’aspetto etico determinante è dato dalla sperimentazione della capacità umana in ambiente subacqueo nel tempo prolungato. Senza dimenticare il messaggio sociale: questa iniziativa, oltre ad avere il supporto di tutte le scuole di subacquea di Ferrara e provincia, infatti, vedrà i ragazzi dell’istituto Don Calabria di Ferrara impegnati nella realizzazione dell’evento. Un aiuto molto più che simbolico per sensibilizzare il gruppo sul tema delle difficoltà da superare, attraversando cammini faticosi ma gratificanti.

Dal riuscire a gestire prove estreme ma superabili, infatti, può derivare il recupero della propria autostima. Indipendentemente dal fatto che la prova sia stare tre giorni immersi ad una profondità media di 9 metri di acqua dolce per entrare nel Guinness o rimanere in superficie ad affrontare i piccoli problemi della vita quotidiana.