Politica
28 Gennaio 2014
L'ex sindaco di Ferrara affida a Twitter tutto il suo rammarico, con una bordata a Renzi: "Da rottamatore a restauratore"

Sateriale non rinnova la tessera del Pd

di Redazione | 4 min

Leggi anche

admin-ajax (2)Sui quotidiani locali duetta appassionatamente con rinomati critici d’arte sull’intitolare o meno il nome di Claudio Abbado al Teatro Comunale, sui social network, Twitter in particolare, non disdegna affatto cinguettii politici. Gaetano Sateriale, ex sindaco di Ferrara e ora coordinatore nazionale della Cgil, tra i collaboratori più stretti di Susanna Camusso, affida agli ormai canonici 140 caratteri i suoi pensieri politici.

Fra questi il più lampante – dopo le primarie del Pd dell’8 dicembre che hanno incoronato Matteo Renzi come segretario nazionale e dopo il 15 dello stesso mese – è l’assenza di un partito di riferimento. “Dopo tanti anni (44) sono improvvisamente rimasto senza partito da ascoltare, discutere, criticare, partecipare, condividere”, scrive Sateriale il 17 dicembre, concludendo il pensiero con un l’hashtag #nonècolpamia.

Concetto ripreso anche a margine dell’incontro all’Istituto Gramsci su lavoro, regole, Job Acts e piano del sindacato, con un renziano doc come Luigi Marattin, assessore al Bilancio del Comune di Ferrara. Su esplicita domanda di Estense.com, l’ex sindaco sindaco ribadì di essere senza casa in politica non avendo più rinnovato la tessera del Pd: “Confermo di non averla ancora – disse – e non certo per impossibilità a rinnovarla”.

A proposito di lavoro e “Jobs Act” renziani, non manca neppure la polemica diretta con Renzi, sempre a suon di tweet sia chiaro, a partire dall’abbandono paventato dell’art. 18 dello Statuto dei lavoratori

Ma le scaramucce sul lavoro, tutte dicembrine, continuano e Sateriale dimostra, se ancora ce ne fosse bisogno, di non gradire tanto il nuovo corso del centrosinistra incarnato da Renzi.

 

E così il Pd, in data 18 gennio, diventa un partito “senz’anima”, né socialdemocratico, né laburista

Velata polemica poi sul modello “sindaco d’Italia”

 

Ma il meglio arriva l’attacco a uno dei punti forti della corsa renziana alla segreteria del Partito Democratico, quello sulla “rottamazione”, senza farsi mancare l’ironia sullo slogan “cambiaverso” utilizzato per le primarie

Il distacco col partito è ormai evidente, tanto che neppure quella che dovrebbe rappresentare la giovane ala sinistra del Pd si salva dalle aspre critiche del coordinatore Cgil

Ma la stoccata finale (per ora almeno), datata 23 gennaio, del Sateriale senza casa (politica) non può che essere rivolta a chi oggi è il padrone di casa e non disdegna di comportarsi come tale: il sindaco di Firenze e la sua sete di leadership

Dopo tali considerazioni è quasi una logica conseguenza, per chi si è rifiutato di salire sul carro dei vincitori e rimane fedele alle proprie idee, prendere le distanze da quello che a giudicare dai suoi post sembra una deriva poco progressista, visto che sempre al suo bersaglio preferito dedica, negli ultimi giorni, la più snosra delle bocciature: “Renzi, da rottamatore a restauratore: tutto un altro mestiere #Pdcambiaverso“.

Eppure uno spiraglio per ricucire quel rapporto che in pochi anni taglierebbe il traguardo delle nozze d’oro rimane ancora, un minimo, aperto. Alla nostra domanda su un possibile futuro rinnovo della tessera, la risposta è stata un laconico: “Vedremo”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com