Cento
15 Novembre 2012
Lo chiede il consigliere Magagna (Lega) in un'interrogazione dopo il caso di via del Pioppo

Moduli abitativi, con quale criterio si scelgono i terreni?

di Redazione | 1 min

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Cento. Dopo le notizie apparse sulla stampa relative alla realizzazione di moduli abitativi in via del Pioppo, su un terreno, retrostante la caserma dei carabinieri, di un agricoltore che ha protestato per il fatto che non sia stato utilizzato un terreno adiacente non coltivato, il consigliere comunale Lorenzo Magagna (Lega Nord) ha colto la palla al balzo per presentare un’interrogazione al sindaco e all’assessore preposto.

Magagna chiede quale sia il motivo per cui l’amministrazione non ha ritenuto, dal 19 settembre (giorno in cui si è avvisato il proprietario del terreno) al 6 novembre (data di inizio lavori), di consultare su questo tema il consiglio comunale e la giunta Cento-Penzale. Il consigliere vuole inoltre sapere con quale criterio si è deciso di utilizzare  il terreno dell’agricoltore e non altri terreni di Cento, con quali criteri si sono scelti i terreni nelle frazioni di Alberone e Casumaro e, infine, chiede quanta gente dovranno ospitare i moduli abitativi e se saranno persone residenti a Cento o potranno accedervi anche i non residenti.

 

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