Sempre più libri alle tendopoli
Altri tremila volumi consegnati agli sfollati grazie all'iniziativa di Ufficio Stampa Ferrara
Tremila libri sono stati consegnati sabato alle tendopoli di Moglia, Reggiolo e Novi. Testi che vanno ad aggiungersi ai circa 13 mila distribuiti nelle scorse settimane ai centri del ferrarese e alla Protezione Civile di Modena, che insieme alla locale Provincia ha provveduto alla ripartizione tra tutti i campi.
Hanno oltrepassato quota 20 mila e sono arrivati da ogni parte d’Italia i volumi per bimbi, ragazzi e adulti donati da case editrici, associazioni, biblioteche civiche e librerie della Penisola e privati cittadini che hanno risposto all’iniziativa, organizzata da Ufficio Stampa Ferrara, di Camilla Ghedini, e Vetrine&Vetrine, di Fabrizio Berveglieri, per raccogliere libri da destinare ai centri che accolgono gli sfollati.
E intanto, «ci siamo messi anche a disposizione delle istituzioni per l’eventuale allestimento di biblioteche itineranti», rimarcano. Contatti, in questa direzione, sono in corso con Reggio Emilia e Mantova. Per valorizzare la generosità di chi ha contribuito a realizzare l’iniziativa, si prevede di destinare il patrimonio librario eccedente le esigenze delle tendopoli, alla realizzazione di una sezione ‘Terremoto Emilia 2012. Per non dimenticare’, in tutte le biblioteche pubbliche delle province colpite dal sisma. Di qui la lettera, «condivisa con tutti i donatori», inviata ai ministri ai Beni Culturali, Lorenzo Ornaghi, e all’Istruzione e alla Ricerca, Francesco Profumo, per ufficializzare questo impegno, facendo in modo che il libro diventi una sorta di simbolo della solidarietà del terremoto.