Cronaca
21 Gennaio 2012
Iniziato il secondo grado per il sacerdote condannato a Ferrara a 6 anni

Prete pedofilo in Appello

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Allerta meteo. Mare mosso e forte vento sulla costa

Mare mosso e forte vento con raffiche che potranno arrivare anche a 74 km/h. Il servizio di allerta meteo della Protezione civile dell'Emilia Romagna ha diramato un'allerta gialla per la giornata di venerdì 21 novembre

La Fiera del Lavoro di Ferrara chiude con 6mila presenze

Ferrara si conferma città del lavoro e dei giovani. Oltre duemila studenti hanno partecipato attivamente alla seconda edizione di “Work on Work” - la fiera nazionale di servizio al mondo del lavoro, che si è svolta presso il Quartiere Fieristico. Nel complesso, la fiera ha fatto registrare circa 6.000 presenze

Caduta calcinacci e distacco di un infisso, chiuso il Santuario della Celletta

Caduta di calcinacci, e distacco di un infisso pericolante: per questi motivi si è decisa la chiusura del Santuario della Celletta, dichiarata momentaneamente inagibile. A breve i lavori di restauro che il sindaco di Argenta Andrea Baldini auspica "non si protraggano oltre il prossimo 8 dicembre, festa dell'Immacolata"

Corte d'appello di Bologna

Non si è ancora conclusa la vicenda giudiziaria del prete, residente nell’alto ferrarese, accusato di aver molestato una decina di bambine affidate all’asilo nido parrocchiale. La vicenda iniziò nel 2005, con la denuncia presentata ai carabinieri da alcune maestre impegnate nella stessa struttura, le quali avevano notato nel comportamento dell’uomo con i più piccoli degli atteggiamenti poco chiari. Le insegnanti, inizialmente timorose nell’esprimere un giudizio così forte sul sacerdote, vennero motivate a presentare i loro dubbi all’autorità dalla direttrice didattica della scuola materna, testimone oculare di alcune attenzioni particolari riservare dall’uomo a una bambina originaria del Kosovo, ospitata assieme ai suoi familiari nella struttura.

Le indagini condotte sulla vicenda portarono il tribunale di Ferrara ad emettere nei confronti dell’uomo una sentenza di colpevolezza, per scontare la quale veniva stabilita una condanna a sei anni e dieci mesi di reclusione (vai all’articolo). L’avvocato del sacerdote, Giuseppe Coliva, ricorse in secondo grado e per questo ieri il caso è stato discusso nella sede della Corte d’Appello di Bologna.

 Il legale in aula ha sostenuto come ai danni del’ex sacerdote – l’uomo infatti, già sospeso in via cautelare dall’esercizio di tutte le facoltà sacerdotali nell’aprile 2005, dopo gli arresti domiciliari, è stato ridotto dalla Congregazione per la Dottrina della Fede allo stato laicale (vai all’articolo) – possa essere stato organizzato un complotto, da parte delle maestre che temevano di perdere il lavoro. Inoltre ha contestato la tardività della denuncia e ha insistito affinché fossero reinterpretati i gesti considerati equivoci. Quest’ultimo punto è stato fermamente rigettato sia dalla procura generale che dalle parti civili.

La discussione si è conclusa con la richiesta di assoluzione da parte della difesa, e in subordine la contestazione per un fatto lieve, a cui si è contrapposta la procura assieme alle parti civili,  rappresentate dagli avvocati Colombo e Pritoni, i quali vorrebbero invece la riconferma della sentenza di primo grado.

Il collegio dei giudici, composto dal presidente Pederiali assieme a Di Bari e Passerini, renderà noto il proprio giudizio il 7 marzo.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com