Cronaca
5 Dicembre 2011
Tremenda esplosione e ingenti danni alla struttura. Ma la cassaforte resta intatta

La banda dell’acetilene ci riprova al Billa

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Una locandina in vetrina, una mano tesa: Ferrara contro la violenza sulle donne

Una locandina nelle vetrine della città per dire "Basta violenza sulle donne". Un semplice foglio, ma capace di trasformare negozi, farmacie e mercati in veri presidi di ascolto e protezione per chi vive situazioni di paura o isolamento. Ferrara si mobilità così, con una rete diffusa e concreta, per dare un segnale chiaro: qui nessuna donna è sola

La biblioteca che dà ‘lezioni di sicurezza’ ad Alan Fabbri

La Biblioteca Popolare Giardino interviene pubblicamente dopo il post con cui il sindaco di Ferrara, Alan Fabbri, ha celebrato l’inaugurazione della nuova biblioteca comunale Dino Tebaldi. Un post in cui il sindaco ha ricordato le critiche ricevute in passato prendendo le distanze da chi “pensava di combattere la mafia nigeriana aprendo una biblioteca in Gad”

Morì a 15 anni con l’auto nella voragine. Il processo arriva in aula

È arrivato ieri mattina (venerdì 14 novembre) in aula processo per la tragica fine del 15enne Marco Lelli Ricci, giovane promessa del basket originario di Granarolo, in provincia di Bologna, morto nella serata del 3 aprile 2022, mentre percorreva in automobile - insieme ai propri genitori - via Nuova, tra Renazzo e Pilastrello, nel territorio comunale di Cento

Foto d'archivio

La banda dell’acetilene colpisce ancora e prende di nuovo di mira il Billa di via Padova. Ma il colpo anche questa volta sfuma nonostante i malviventi abbiano usato un quantitativo esagerato di gas. E’ stato un boato tremendo, infatti, quello udito stanotte verso le 3 in zona. Un’esplosione che ha provocato parecchi danni alla struttura del supermercato senza tuttavia scalfire la cassa continua presa di mira dai banditi, che hanno dovuto dileguarsi senza poter fare bottino.

Secondo quanto ricostruito dagli uomini della Sezione Volanti della Questura di Ferrara, intervenuti sul posto in seguito alla segnalazione di una guardia giurata, i ladri dopo essere entrati nel vestibolo tra le porte scorrevoli esterne e quelle interne, dove si trova appunto la cassa continua, hanno saturato di acetilene la cassaforte e dato ‘fuoco alle polveri’. La quantità di acetilene utilizzata doveva essere davvero ingente, perché a causa dell’esplosione che ne è seguita la porta antisfondamento esterna è stata scagliata a circa 60 metri di distanza, le controsoffittature sono state praticamente disintegrate, senza contare vetri rotti e altri ingenti danni alla struttura.

Nonostante ciò la cassaforte risultava perfettamente intatta, senza un graffio. Tutti gli allarmi del supermercato si sono attivati e la guardia giurata, nel portarsi sul posto, ha notato da lontano del fumo mentre contemporaneamente avvertiva la polizia. Quando la guardia è arrivata al Billa, però, i malviventi erano già fuggiti.

Foto d'archivio

Sull’episodio ora sta indagando la Squadra Mobile di Ferrara. Non è la prima volta che il Billa viene visitato nottetempo dai ladri, sempre attratti dalla cassa continua. La prima volta è stato nell’ottobre del 2010, quando i malviventi riuscirono a fare esplodere con l’acetilene la cassaforte portandosi via 9mila euro in banconote. L’ultima volta, invece, è stato nel febbraio di quest’anno, ma anche in quell’occasione per i ladri qualcosa andò storto, dato che l’allarme scattò subito costringendoli ad andarsene lasciando il lavoro a metà. Quel giorno intervenirono per precauzione anche gli artificeri, dato che non era certo se i ladri fossero riusciti a introdurre o meno acetilene nella cassa continua che già avevano siliconato. Un lavoro lasciato  a metà che, forse, questa notte hanno tentato di ultimare.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com