
Vasco Rossi mentre parla della sigaretta ecologica
È ferrarese l’azienda che ha progettato una nuova sigaretta usa e getta. E il nome è tutto un programma… un programma “musicale”, che si rifà al divo del rock italiano Vasco Rossi. La sigaretta elettronica si chiama Il Blasco e non è passata inosservata al cantante a cui si ispira.
Tanto che le consiglia sulla sua pagina Facebook, avvertendo come si tratti di “sigarette al vapore che non fanno male e che si possono fumare dappertutto…”. L’idea di questo toccasana per i tabagisti è nata dalla Don O’Brian, azienda di Ferrara specializzata nel settore delle eco-sigarette. L’invenzione è già in vendita on line, con blister da 8 euro, pacchetti da 23 euro e stecche da 230 euro.
“La sigaretta Il Blasco è una sigaretta elettronica usa e getta, scelta perchè è la più simile per sapore e comodità a quelle tradizionali – spiegano gli inventori -. Non sono presenti le migliaia di sostanze tossiche e cancerogene presenti nella sigaretta tradizionale. Non richiede alcuna manutenzione, si fuma e si getta una volta scaricata la batteria”.
La e-sigaretta viene fornita in due versioni: con e senza nicotina. Nelle sigarette con nicotina, il contenuto di un filtro è pari a 18 mg corrispondenti circa a 25/30 sigarette tradizionali avente contenuto di nicotina 0,6/0,7 mg ciascuna. Il Blasco non emette fumo passivo e quindi si può utilizzare ovunque,non lascia cattivo odore negli ambienti, sugli indumenti. Il dispositivo elettronico che emula i tradizionali prodotti per il fumo quali la sigaretta, i sigari, le pipe. E’ uno strumento dotato di una batteria che consente di inalare vapore di una soluzione di glicole propilenico, glicerolo, eventuale nicotina e aromi naturali al gusto di tabacco.
E “appaga comunque il desiderio di fumare – assicurano sul sito della don O’Brian – in quanto non viene a mancare la gestualità e mediante l’aspirazione del vapore aromatizzato al tabacco (contenente o meno nicotina a scelta), si ha l’impressione di fumare una sigaretta tradizionale”.
“Premettiamo – aggiunge la ditta – che la sigaretta elettronica non deve essere intesa come uno strumento per smettere di fumare o per eliminare la dipendenza da nicotina. Sicuramente però l’uso di questo tipo di dispositivo può aiutare a ridurre il consumo della tradizionale sigaretta e quindi limitare le conseguenze dannose dovute alla dipendenza da tabacco”.
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