Poggetto, oasi desertificata
Chiedo ospitalità per un aggiornamento sulla questione connessa alla distruzione della (detta popolarmente) “Oasi del Poggetto”, quell’area naturalistica e rigogliosa che si stende(va) in prossimità del Santuario del Poggetto ed oggi desertificata.
I sei storici maceri compresi nell’area e un tempo adibiti alla lavorazione della canapa, pur privati delle querce che li attorniavano (brutalmente e inutilmente abbattute) e dei fossi che li alimentavano (interrati), sono ancora VIVI (la natura è più savia di noi) e possono essere facilmente salvati e rinaturati.
Quei sei maceri sono la testimonianza vivente (ancora per poco) della grande epopea della coltivazione della canapa nel Ferrarese della prima metà del Novecento: un patrimonio di tutti.
Possibile che nell’ambito istituzionale di Ferrara, provinciale e/o comunale, non vi sia un ente, un ufficio, un funzionario di buona volontà che faccia un sopralluogo in quella zona e che prenda gli adeguati provvedimenti?
Chi non è al corrente della situazione può informarsi su YouTube al link: http://www.youtube.com/watch?
Grazie
Riccardo Roversi