Provincia
13 Gennaio 2010
Denunciato cacciatore dalla Polizia provinciale

Andava a caccia con un arsenale in auto

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Codigoro. Le commemorazioni per la Liberazione

Codigoro. Nella ricorrenza del 79^ anniversario della Festa di Liberazione, come di consueto, si sono svolti, nella mattinata del 25 aprile, diversi momenti commemorativi, che hanno toccato tutte le frazioni del Comune di Codigoro. In presenza delle autorità civili...

I nuovi nati ospitati nella sala del consiglio comunale

Codigoro. Sabato 27 aprile, alle ore 10.30, la Sala del Consiglio Comunale, cuore pulsante della vita democratica, in cui vengono assunte le decisioni relative al futuro del territorio, ospiterà i nuovi nati (i bimbi nati nel 2023), ai quale verrà riservato uno...

Argenta. La Polizia provinciale di Ferrara ha segnalato all’autorità giudiziaria un cacciatore sorpreso ad Ospital Monacale, frazione di Argenta, con un vero e proprio arsenale in auto. La pattuglia della Polizia provinciale, composta da un agente coadiuvato da una guardia ecologica volontaria, ha trovato nell’auto: una carabina ad aria compressa munita di ottica con un pallino nella camera di espulsione, un fucile da caccia semiautomatico fuori dal fodero con due cartucce nel serbatoio, una doppietta, una cartucciera con 18 cartucce all’interno, una scatola di pallini da utilizzare come munizioni per la carabina e una sacca al cui interno vi erano due scatole con venti cartucce, più tre sfuse ed un bossolo calibro 12 vuoto.

Sempre all’interno dell’autovettura sono state rinvenute altre nove cartucce esplose e 15 cariche sparse sul pianale, altre due scatole contenenti 38 cartucce ed anche un affilato coltello da cucina.

Complessivamente sono stati sequestrati tre fucili, un coltello, quasi novanta cartucce ed una scatola con i pallini per la carabina.

La doppietta ferrarese era in piedi a fianco della propria auto sul confine dell’oasi di protezione della fauna “Vasche ex Zuccherificio di Molinella”, in una giornata, il venerdì, cosiddetta di silenzio venatorio, in cui la caccia non è consentita. Poiché la legislazione contempla come esercizio venatorio non solo l’abbattimento o la cattura di fauna selvatica mediante l’impiego di mezzi consentiti, ma anche il vagare o il soffermarsi con i mezzi destinati a tale scopo o in attitudine di ricerca della fauna selvatica o di attesa della medesima per abbatterla, la Polizia provinciale ha denunciato l’uomo per esercizio di caccia in giorno vietato, oltre ad altri reati sulla detenzione delle armi.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com