Al via oggi venerdì 29 settembre la 17ª edizione di Internazionale a Ferrara, il festival di giornalismo organizzato dal settimanale Internazionale e dal Comune di Ferrara. La manifestazione che per tre giorni porta i grandi nomi del giornalismo straniero nella città estense, quest’anno ha un format speciale per celebrare i 30 anni del magazine. 30 parole per 30 anni: questo il filo conduttore del festival che avrà ufficialmente inizio venerdì mattina, ma che già questa sera dà appuntamento al suo pubblico per un’anteprima con Making waves, il concerto di Kula Shaker al Teatro Comunale a cura di Ferrara sotto le stelle.
Gli appuntamenti di venerdì
Si parte venerdì mattina con l’inaugurazione, alle 10.30 al Cinema Apollo, alla quale partecipano il sindaco di Ferrara Alan Fabbri e l’assessore alla cultura Marco Gulinelli, Giovanni De Mauro, direttore di Internazionale, Chiara Nielsen, direttrice di Internazionale a Ferrara, Stefano Di Carlo, direttore di Msf, Marisa Parmigiani, Fondazione Unipolis e Antonio Parenti, Rappresentanza in Italia della Commissione europea.
Gli incontri del festival si aprono con la parola potere. L’arte del depistaggio rivela uno dei meccanismi di fondo che regolano i rapporti tra il potere e la società. Dai primi anni della Repubblica alle stragi mafiose e fino a oggi, i complotti per nascondere la verità hanno segnato la storia d’Italia: l’intervista di Jacopo Zanchini, Internazionale, a Enrico Deaglio, giornalista e scrittore, alle ore 11.30 nel Cortile del Castello.
Si prosegue alle ore 14 al Cinema Apollo dove il giornalista bielorusso Evgeny Morozov parlerà dell’intelligenza artificiale. Presentata dalla Silicon valley come una soluzione ai problemi del mondo, sostenendo che bisogna solo limitarne i rischi, in realtà l’idea stessa che la tecnologia possa risolvere tutto è una minaccia per la democrazia.
Alle 15.30 al Teatro Comunale si parla di violenza e di come in Messico e in America centrale abbia raggiunto un livello superiore a quello di alcune guerre civili. Per molte ragioni: la povertà, l’impunità, l’incapacità politica, la scarsa istruzione e l’emigrazione. Óscar Martínez, giornalista salvadoregno, in una riflessione su cosa ci può insegnare la morte rispetto alla società nella quale viviamo.
Il verde sarà protagonista alle 17 nel Cortile del Castello durante il dialogo tra l’architetto Stefano Boeri e Giacomo Salizzoni, Community Garden Orti Dipinti, con introduzione e moderazione di Valeria Sforzini del Corriere della Sera, su come l’architettura sostenibile e la realizzazione di orti didattici possano aiutarci a stringere una nuova alleanza con la natura all’interno dell’ecosistema urbano.
Un viaggio verso il Medio Oriente con la giornalista israeliana Amira Hass che affronta il tema del colonialismo alle 17.30 al Teatro Comunale. Da trent’anni Israele sostiene di appoggiare il processo di pace. Le sue azioni però dimostrano che non si tratta di un semplice conflitto tra due popoli, ma di un’impresa coloniale. E le forze che la sostengono sono più forti che mai.
La scrittrice e attivista francese Daisy Letourneur alle 18.30 al Cinema Apollo spiegherà, invece, come il suo lavoro sulla mascolinità l’abbia cambiata, anche portandola a riconoscersi trans, una parola carica di politica, emozioni e speranze di liberazione.
La prima giornata del festival si conclude con il patriarcato esplorato in un assolo comico di e con Luisa Merloni, attrice e autrice. Un incontro con Aristotele in metropolitana getta nuova luce sui grandi problemi di oggi: il clima, la salute planetaria, l’ossessione per le sopracciglia ben disegnate. E offre nuove categorie per guardare il presente, il matrimonio, la questione di genere, tutte ugualmente scomode per le donne contemporanee.
Come di consueto si aprono e continuano per tutta la giornata le rassegne Mondovisioni (Apollo 2) e Mondoscolti (Apollo 3).
Festival per tutti
Internazionale e la città di Ferrara proseguono il loro impegno ad aprire il festival a quante più persone possibili. Tutti gli incontri sono gratuiti e gli spazi sono privi di barriere architettoniche e raggiungibili a piedi o in bicicletta.
Per tutti i dettagli e le informazioni sul festival e per seguire il programma, consultare il sito https://www.internazionale.it/festival/programma/2023
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni
Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com