Omicidio Big Town. Iniziati gli accertamenti sui telefonini di Buzzi e Piccinini
Nei prossimi giorni toccherà poi ai dispositivi elettronici dei Di Mauro. Intanto la Procura dovrebbe conferire incarico ai Ris di Parma per i sopralluoghi all'interno del bar
È stato conferito ieri (venerdì 15 settembre) l’incarico per lo svolgimento delle consulenze informatiche sui telefonini delle quattro persone coinvolte nella tragica rissa del bar Big Town di via Bologna, dove lo scorso 1° settembre ha perso la vita il 42enne Davide Buzzi.
Gli esperti nominati dalla Procura della Repubblica di Ferrara – Barbara Cavallo è la pm titolare del fascicolo d’indagine – hanno iniziato i loro accertamenti dai telefonini della vittima e del 20enne Lorenzo Piccinini, ferito gravemente nella colluttazione, ma ora fortunatamente fuori pericolo, seppur ancora ricoverato al Sant’Anna di Cona.
Nei prossimi giorni sarà poi il turno degli esami informatici sui telefoni cellulari di Mauro e Giuseppe Di Gaetano, titolare del locale e suo padre, che ora si trovano nel carcere di via Arginone, indagati per omicidio e tentato omicidio.
Prossimamente dovrebbe essere poi conferito l’incarico ai Ris di Parma, a cui spetterà il compito di effettuare i sopralluoghi all’interno del locale per fornire nuove indicazioni agli inquirenti sulle dinamiche di quanto accaduto durante quella tragica serata.