In riferimento alla lettera di Mauro Santi, Segretario Generale FLC CGIL Ferrara, pubblicata su Estense.com il 14/09/2023, circa il reperimento di una nuova sede del CPIA di Ferrara, ci preme richiamare la necessità di informazione, chiarezza e correttezza sul tema, sottolineando quanto segue.
Il Centro Provinciale per l’Istruzione degli Adulti, rivolto a tutti i cittadini italiani e stranieri maggiori di 16 anni, è un servizio istituito dall’Ufficio Scolastico Provinciale ex Provveditorato agli Studi in base all’Ordinanza Ministeriale n° 455 del 1997 e successivamente trasformato in CPIA con DECRETO D.G. n. 26 del 18/02/2015. Il personale che ivi lavora è nominato dal Ministero dell’istruzione, attraverso l’Ufficio Scolastico Territoriale e/o il/la Dirigente, in caso di supplenze. La loro gestione è in capo alle Amministrazioni Comunali: nell’ambito della provincia di Ferrara, oltre alla città capoluogo, esistono le sedi di Codigoro, Portomaggiore e Cento, con relativi uffici ed edifici dove si svolgono le attività amministrative scolastiche e didattiche. Ove le Amministrazioni Comunali non reperiscano edifici di loro proprietà idonei alle attività didattiche del CPIA, possono stringere accordi con l’Amministrazione Provinciale, per il reperimento di locali ad uso scolastico, qualora ne esistano di disponibili. L’Amministrazione Provinciale ha innanzitutto la responsabilità di dare spazi agli istituti di Istruzione Secondaria Superiore, che ricadono sotto la sua responsabilità.
Dal settembre 2015 la Scuola di Ferrara era allocata in via Camilla Ravera,11, in condivisione con l’Istituto G.B.Aleotti/Dosso Dossi, occupando anche una parte di seminterrato, più volte allagato. Gli eventi meteorologici del 19 agosto 2022 hanno infine costretto a traslocare Segreteria Amministrativa e Dirigenza in alcuni locali di via Madama 35, sede dell’Ufficio Scolastico Territoriale. I locali occupati presso l’Istituto Aleotti/Dosso sono stati nel frattempo recuperati, per il trasloco di un’altra scuola.
Al Comune di Ferrara, che con nota prot.83754-12/08/20 aveva richiesto il rinnovo della convenzione Rep.9726 per la concessione in uso di alcuni locali della sede scolastica di via Ravera per il funzionamento del CPIA, avente scadenza il 31/08/20, l’allora Presidente della Provincia, con Protocollo 22028 del 20/08/2020, comunicava un rinnovo di breve durata, in considerazione di 1) valutazioni concernenti la riorganizzazione della rete scolastica; 2) l’effettuazione in tempi brevi di interventi di riqualificazione energetica, statica e antisismica di diversi plessi, con la conseguente necessità di recuperare spazi per consentire una diversa dislocazione delle classi occupanti gli edifici oggetto di intervento, ritenendo “congruo prevedere un rinnovo di durata annuale fino al 31/08/21”.
A tale rinnovo è seguito uno successivo per l’a.s. 2021/2022, firmato solo a fine anno scolastico, maggio 2022. Per l’anno scolastico 2022/2023, il rinnovo della Convenzione non è mai stato firmato. Le prospettive pendenti sui locali di cui sopra marcavano l’improcrastinabile necessità da parte della Provincia di destinare gli stessi, a partire dal prossimo a.s. 2023/2024, ad aule di altri Istituti, interessati da interventi PNRR.
Come abbiamo ben evidenziato come Gruppo Consiliare PD nel Question Time “Sede CPIA” , presentato dal Gruppo Consiliare PD il 23 Giugno scorso e successivamente discusso in sede di Consiglio Comunale il 14 Luglio, il Comune di Ferrara era a conoscenza da quasi 3 anni ( da Agosto 2020 ) dell’esigenza da parte della Provincia di recuperare gli spazi destinati all’attività del CPIA presso l’Istituto Aleotti/Dosso di via Ravera e, conseguentemente, dell’opportunità, divenuta poi emergenza, di individuare in città un’adeguata allocazione per il Centro, rispetto alla quale la Provincia continua ad offrire tutta la collaborazione necessaria, affinchè il CPIA possa avere gli spazi necessari per svolgere a pieno le proprie attività scolastiche, che riteniamo fondamentali, di pari valore culturale e formativo rispetto agli altri gradi di istruzione.
Anna Chiappini
Consigliera Comunale e Consigliera Provinciale