Bondeno
27 Luglio 2023
Il Consiglio provinciale impegna il presidente Padovani ad adoperarsi in Regione per attivare gli aiuti dopo il flagello di sabato 22 luglio

Grandine, stato di emergenza e rapidi indennizzi

di Redazione | 1 min

Leggi anche

Gloria, postina e madre di tre gemelli

“Una sfida quotidiana”. In un mondo del lavoro dove le donne sono spessissimo meno pagate degli uomini e a volte anche costrette a licenziarsi per badare ai figli, Gloria racconta la sua storia di postina e madre di tre gemelli

Referendum. Camusso: “Serve una nuova stagione dei diritti”

“Serve una nuova stagione dei diritti – ha esordito la senatrice – che devono tornare a essere di tutti, universali, altrimenti si trasformano in privilegi. In quest’ottica i referendum sono uno strumento essenziale per valorizzare il meccanismo centrale della partecipazione”

Per il centrodestra la sanità pubblica è un bene?

Mi auguro che gli amministratori della città capoluogo, che col loro voto hanno espresso implicitamente la richiesta contraddittoria di più prestazioni e contemporaneamente meno spesa, possano chiedere al Governo di rivedere lo scempio svolto sulla Sanità Pubblica

I danni provocati dalle grandinate eccezionali del 22 luglio hanno messo in ginocchio molti cittadini e attività del territorio provinciale, così il presidente della Provincia, Gianni Michele Padovani, si adopererà presso la Regione per l’attivazione delle procedure necessarie per ottenere in tempi rapidi lo stato di emergenza. Istanza, peraltro, già annunciata dal presidente della Regione, Stefano Bonaccini.

A impegnare Padovani in questo senso è un ordine del giorno presentato dalla lista Terre Estensi.

Il documento è stato presentato in Consiglio provinciale a seguito dei danni causati ad abitazioni, cittadini e imprese dalle tempeste e grandinate abbattutesi sabato 22 luglio su parte del territorio provinciale: Cento, Bondeno, Terre del Reno, Poggio Renatico, area sud della città capoluogo fino a Voghiera e Argenta.

L’ordine del giorno si conclude con la richiesta rivolta a viale Aldo Moro di mettere a disposizione dei cittadini colpiti tutti gli aiuti per accedere in modo rapito al meccanismo degli indennizzi e ad attivare tutti i canali comunicativi per facilitare la compilazione delle domande.

Un ordine del giorno che ha incassato il sì unanime dell’intero Consiglio provinciale, vista la particolare gravità della situazione che ha costretto anche i vigili del fuoco a un tour de force con centinaia di interventi nel Ferrarese, alcuni dei quali ancora in corso.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com