Se si toglie l’arrivo di Antenucci e la cessione in prestito di Thiam alla Juve Stabia, a cui si aggiungono altre operazioni ‘secondarie’ come il passaggio a titolo temporaneo di Nador all’Ancona, è un mercato che ancora deve entrare nel vivo quello della Spal che, prima di costruire la squadra che prenderà parte al campionato di Serie C, ha necessità di vendere o – quantomeno – di sfoltire il ‘gruppone‘ con cui Domenico Di Carlo sta lavorando in questi primi giorni da allenatore biancazzurro.

In tal senso, nelle ultime ore, il club di via Copparo starebbe parlando col Cosenza e col Palermo per Andrea La Mantia (1991), mentre è ancora in stand-by la trattativa per Fabio Maistro (1998) alla Sampdoria. I blucerchiati avrebbero superato la concorrenza della Cremonese, ma per chiudere la trattativa entro la fine di questa settimana è necessario ancora qualche colloquio.

Potrebbe scatenarsi, invece, un’asta per Matteo Prati (2003). Il gioiellino piace molto in Serie A, dove al corteggiamento del Cagliari si è aggiunto ora anche quello del Bologna, ma attenzione perché potrebbe inserirsi il Napoli, che potrebbe girarlo in prestito al Bari in Serie B. Smentite le voci di un interesse del Frosinone. Al momento però il dt Fusco altro non fa che confermare interessamenti, senza però parlare di vere e proprie trattative ufficiali, che per adesso non sarebbero state imbastite.

Tutto aperto anche per quanto riguarda il futuro di Biagio Meccariello (1991). Dopo l’amichevole contro la rappresentativa della Val di Sole, il difensore non è stato schierato nemmeno contro il Napoli e pare essere ipotizzabile che sullo sfondo ci possa essere il Benevento, che da tempo lo sta inseguendo e con cui avrebbe già trovato l’accordo per un biennale. I discorsi tra i club però al momento sono bloccati in attesa di un colloquio tra il dt Fusco e il dt sannita Carli per parlare di questo scenario.

Infine resta da delineare ciò che sarà di Niccolò Zanellato (1998) che, non convocato per il ritiro, è rimasto in città con le valigie in mano. Il centrocampista andrà in scadenza di contratto a giugno 2024 e la volontà è quella di cederlo a titolo definitivo. Su di lui al momento ci sono tre squadre di Serie B e il ragazzo starebbe facendo ampie valutazioni per capire quale potrebbe essere la strada migliore da percorrere dopo aver lasciato la Spal.

Direttamente collegate al mercato in uscita sono le operazioni in entrata. Già da alcuni giorni, la Spal ha l’intesa con Luca Siligardi (1988) – attaccante ex Feralpisalò con trascorsi anche a Livorno e Parma – e con il difensore Matteo Bruscagin (1989) che si è svincolato dal Pordenone e a breve dovrebbe chiudere per l’arrivo di entrambi. Per adesso resta un’idea, senza nessun passo concreto, il nome del centrocampista Marco Pinato (1995) che si è anche lui svincolato dai friulani e ritornerebbe a Ferrara, mentre si stanno limando gli ultimi dettagli infine per Marco Rosafio (1994), attaccante svincolato che durante la scorsa stagione giocava nella Reggiana, ormai a un passo dal vestire la maglia biancazzurra.