Poste Italiane cerca portalettere in provincia di Ferrara
Anche in provincia di Ferrara Poste Italiane è alla ricerca di portalettere da inserire con contratto a tempo determinato che si occuperanno del recapito postale
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Momenti di paura nella notte tra domenica e lunedì a Pontelagoscuro, dove un incendio è divampato nel seminterrato di una palazzina di via Isola Bianca al civico 36. Evacuate 12 persone fra cui tre minori
Un’assemblea partecipata, densa di preoccupazioni ma anche di determinazione, quella che si è svolta venerdì pomeriggio al petrolchimico di Ferrara. I lavoratori della LyondellBasell si sono riuniti per discutere e approvare l’accordo raggiunto tra la Rsu unitaria e la direzione aziendale dopo la decisione di fermare, per tre mesi, le due linee dell’area catalizzatori SF4 e SF5
Si è svolto sabato 18 ottobre a Ferrara un incontro dedicato alla tutela dei risparmiatori-azionisti non professionali coinvolti nella risoluzione delle quattro banche in amministrazione straordinaria: Banca delle Marche, Banca Popolare dell’Etruria e del Lazio, Cassa di Risparmio di Chieti e Cassa di Risparmio di Ferrara
È stato sottoscritto presso la sede della Procura della Repubblica di Ferrara, il Protocollo operativo per l’attuazione dei percorsi di trattamento psicologico per autori di violenza domestica tra la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ferrara, l’Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna (Uepe) di Bologna e l’Azienda Usl di Ferrara
di Sara Bolognesi
Bottiglie per festeggiare la pensione. Sono quelle che ha ricevuto nei giorni scorsi da molti dei suoi clienti affezionati il signor Giuliano, storico edicolante del centro di Ferrara, proprietario dell’edicola all’angolo tra corso Isonzo e via Garibaldi, che il 30 aprile ha definitivamente abbassato la saracinesca dopo 16 anni e mezzo di attività.
Racconta brevemente la sua storia l’ormai ex titolare, che spegnerà 69 candeline a settembre. Non nasce edicolante, ma arriva a questa professione dopo trent’anni passati in un lavoro d’ufficio. La decisione di lasciare il lavoro per aprire questa attività in società e poi, al pensionamento del suo collega, il fatto di essere rimasto da solo a gestire la sua edicola.
Anni di lavoro in cui si è fatto conoscere in città, raccogliendo un grande numero di clienti affezionati. Da anni, raggiunta la pensione due anni fa, stava cercando di cedere la sua attività, coltivata con passione e dedizione per molto tempo. Sperava in qualcuno, qualche giovane, che volesse continuare sui suoi passi. “Alcuni si sono presentati dopo aver visto il cartello “Cedesi attività” esposto ormai da anni” – racconta, “ma nessuno poi ha scelto di rilevare l’attività“.
A malincuore si è dovuto quindi rassegnare: “Quello dell’edicolante è un lavoro che nessuno vuole fare più. Un lavoro di sacrifici, che comporta sveglie all’alba, i fine settimana al lavoro. Evidentemente non attrae più”. Da qui la scelta di chiudere definitivamente l’attività, per godersi la pensione raggiunta, nonostante il dispiacere di non essere riuscito a far proseguire il suo piccolo chiosco.
L’edicola era diventata negli anni un punto di riferimento per molti ferraresi. Ricorda con un sorriso tutti quelli che sono passati da lui in questi lunghi anni di attività, molti clienti abituali e affezionati con cui si era creato un rapporto profondo: “Molti prima della chiusura definitiva sono passati a salutarmi, alcuni hanno portato bottiglie di vino e pensieri. Sicuramente mi mancherà il legame che si era venuto a creare con loro”.
Il piccolo chiosco alla fine di via Garibaldi sarà prossimamente smantellato: “Sono alti i costi per la rimozione, ma non posso fare altrimenti perché si tratta di suolo pubblico e avrei dovuto continuare a pagare il canone di occupazione”. Meglio fare ciao, insomma, e riposarsi dopo tanti anni di instancabile lavoro.
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