Mesola. Lo tenevano d’occhio da qualche tempo, sospettando che fosse dedito all’attività di spaccio. Un sospetto fondato, quello dei carabinieri di Goro e di Mesola, dato che in casa gli hanno trovato un discreto quantitativo di droga.

Il blitz è partito alle prime luci dell’alba di lunedì 29 maggio, dopo aver ottenuto la delega della Procura di Ferrara alla perquisizione domiciliare. I militari, supportati dalle unità cinofile della Polizia locale “Terre Estensi” di Ferrara, hanno bussato alla porta del 32enne, uno straniero da tempo residente a Mesola, e hanno iniziato a rovistare alla ricerca dello stupefacente.

Alla fine la droga è stata trovata nella rimessa attigua all’abitazione: si tratta di un panetto di un etto di hashish e 22 grammi di cocaina, oltre a un bilancino elettronico di precisione e materiale per il confezionamento dello stupefacente.

Al termine delle procedure dell’arresto, l’uomo è stato condotto presso le camere di sicurezza della Stazione Carabinieri di Ferrara e, nella mattinata del 30 maggio, la misura è stata convalidata e il giudice estense ha disposto gli arresti domiciliari in attesa del dibattimento.