
Rendering nuova passerella ciclopedonale, assi di connessione e riqualificazione area
Da finanziamento per la realizzazione di un piano di un parcheggio sopraelevato a fondi per la rigenerazione di un tratto di mura e per la creazione di percorsi per bici e pedoni, a servizio della mobilità urbana e del turismo, cosiddetto, ‘lento’, lungo le fortificazioni cittadine.
Questa la parabola della riassegnazione di un pacchetto di finanziamenti di 1,5 milioni di euro che l’attuale Amministrazione comunale ha voluto destinare a un nuovo progetto legato alle mura cittadine, cancellando la precedente realizzazione di un nuovo edificio e di ulteriori volumi in cemento. Il milione mezzo è di derivazione regionale e la stessa Regione ha acconsentito alla loro destinazione per concretizzare il nuovo progetto. Progetto che ieri ha visto un importante step di avanzamento, essendo stato firmato – a palazzo Municipale – l’affidamento dei lavori all’impresa Anese di Concordia Sagittaria (Venezia). Alla sottoscrizione erano presenti l’assessore Andrea Maggi e l’amministratore delegato dell’impresa Massimo Battiston, con la dirigente Olga Mantovani.
Il cantiere si insedierà nelle prossime settimane e procederà di pari passo con quello – nell’ambito del bando periferie – di riqualificazione dell’area ex Pisa.

Da sinistra Mantovani, Battiston e Maggi
“Si compie oggi un passaggio importante – spiega l’assessore Andrea Maggi – che smentisce, nei fatti, i falsi allarmi lanciati nei mesi scorsi dall’opposizione, secondo la quale avremmo perso il finanziamento. Ebbene, non solo il finanziamento è stato confermato, ma il progetto consentirà – invece di realizzare una colata di cemento, come avrebbe voluto la precedente Amministrazione – di inaugurare nuovi percorsi ciclopedonali in un’area mai valorizzata come merita, visto il suo valore storico, la vicinanza col centro cittadino e la potenziale integrazione con il lungofiume. Integrazione che stiamo realizzando con scelte green all’insegna della perfetta continuità tra cuore della città e darsena”.
I lavori di imminente partenza consentiranno la realizzazione di assi di connessione tra i lotti del bando periferie tra aree ex Mof, ex Pisa, Rampari di San Paolo e via Piangipane, tra cui anche una passerella ciclabile che sovrapassa il percorso esterno alle mura, per il collegamento in quota tra Rampari di San Paolo e il parcheggio ex Pisa (vedi rendering allegato). Il collegamento avviene nel punto – già aperto – attualmente accessibile con una scala in metallo. Il progetto – nei mesi scorsi – ha passato il vaglio sia della Regione che del Ministero delle Infrastrutture.
Da contratto sono previsti 290 giorni di lavori. L’impresa Anese ha circa 60 anni di storia, è alla terza generazione e dal 1996 è specializzata anche nelle perforazioni teleguidate per la posa di fibra e impianti acqua e gas. Da poco ha inoltre acquisito anche una società di microtunnelling, tecnologia – senza realizzare scavi a cielo aperto – di perforazione e spinta, idonea per la realizzazione di microtunnel (o tunnel di piccolo diametro) dentro i quali installare condotte per il trasporto di fluidi, cavi e/o servizi in genere.
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