Ha aperto un fascicolo di indagine contro ignoti la Procura della Repubblica di Ferrara per fare luce sulla morte di Pino Giuditta, il 17enne di Gallo, trovato senza vita nel proprio letto nella mattinata di domenica 22 gennaio.
A fare la drammatica scoperta, avvenuta attorno alle 10 in una casa di via Banchetta, sono stati i genitori del ragazzo, che hanno immediatamente allertato i sanitari del 118, giunti sul posto con i carabinieri.
Il decesso del giovane sarebbe avvenuto per cause naturali, ma l’autorità giudiziaria – nella persona del pm Ombretta Volta – ha disposto tutti gli accertamenti del caso per capire di più e determinare con certezza quanto accaduto.
Attualmente, nel tentativo di ricostruire le ultime ore di vita del ragazzo, che frequentava le scuole superiori a Ferrara e da alcuni conoscenti era descritto come molto riservato, non si esclude alcuna pista.
A questo proposito, nei prossimi giorni, sul corpo del giovane saranno effettuati l’autopsia e i test tossicologici.
In più, saranno anche acquisite, da parte della Procura, le cartelle cliniche della vittima, in modo tale da capire se soffrisse o meno di altre patologie da poter ricollegare al decesso.
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