Incendio nell’abitazione, muore un 82enne
Un incendio scoppiato nell'abitazione in cui viveva solo è stato fatale per un 82enne residente a Migliarino in via Giuseppe Verdi
Un incendio scoppiato nell'abitazione in cui viveva solo è stato fatale per un 82enne residente a Migliarino in via Giuseppe Verdi
Sono stati ricordati ad uno ad uno, ieri mattina a Torbiera, i civili innocenti, caduti nel fior fiore della giovinezza, sotto il tragico bombardamento alleato del 5 novembre 1944
Sarà inaugurata sabato 8 novembre alle ore 11, presso la sede della Pro Loco di Codigoro, la mostra fotografica itinerante “Coltivare integrazione: storie di donne tra terre, lavoro e diritti”
Tradizioni popolari, cultura e gastronomia costituiscono da sempre il fil rouge della Festa di San Martino martire, patrono di Codigoro, a cui si unisce la Sagra del Brodo e dei bolliti, al via da venerdì 7 novembre prossimo
Momenti di apprensione, intorno alle 13.10 del 4 novembre, lungo la strada Giralda Centrale, nella zona di Pomposa. Un cavallo, fuggito da un maneggio della zona, è finito accidentalmente in un canale
Migliarino. È tornato a casa Riccardo Graziani, l’uomo di 31 anni di Codigoro arrestato a inizio dicembre per tentato omicidio per aver accoltellato un 47enne di Fiscaglia. Il tribunale del Riesame ha accolto l’istanza del difensore, l’avvocato Pasquale Longobucco, e ha concesso i domiciliari dopo la custodia cautelare in carcere.
La sera del 2 dicembre scorso Graziani si trovava a Migliarino, per incontrare la sua fidanzata dopo un litigio di coppia. Si erano incontrati in un locale e, a un certo punto, si è innescato un litigio con la vittima, un uomo di 47 anni.
A quel punto il 31enne si scaglia contro il rivale con un coltello in mano colpendolo con fendenti che hanno procurato alla vittima alcune ferite gravi. Una volta colpito, il 31enne si è dato alla fuga.
Mentre il 47enne veniva trasportato con l’eliambulanza al pronto soccorso dell’ospedale Maggiore di Bologna, dove è stato sottoposto a un intervento chirurgico d’urgenza, i Carabinieri, diretti dalla Procura della Repubblica di Ferrara, hanno subito avviato le indagini che, in poche ore, hanno consentito di rintracciare Graziani. I militari hanno anche ritrovato e sequestrato il coltello presumibilmente utilizzato nell’aggressione.
Da allora l’uomo si trovava nel carcere dell’Arginone, fino a pochi giorni fa, quando ha ottenuto la misura cautelare più tenue dei domiciliari.
Articolo modificato in seguito alla sua pubblicazione iniziale
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