Ha riscosso un grande successo il primo ciclo di conferenze ideato e organizzato dalla Sezione Anfi di Ferrara con il patrocinio della locale Prefettura, del Comune e della Provincia estense, del Comune di Codigoro e del Consorzio di Bonifica ferrarese.

Lo scopo dell’iniziativa è stato quello di promuovere una positiva percezione pubblica dell’Anfi legata ad un’inedita forma di volontariato che, innovando rispetto i tradizionali modelli di impegno sociale coltivati dall’associazionismo d’arma e ispirandosi idealmente ai compiti d’istituto della Guardia di Finanza, favorisse la diffusione dei valori della legalità attraverso la divulgazione di conoscenze su taluni ambiti ordinamentali di rilevante interesse generale.

Sulla scorta di tali premesse, il Consiglio Direttivo della Sezione ha individuato due macroaree tematiche, una relativa al mercato dei beni e servizi, l’altra alla tutela dell’ambiente e del territorio.

Coerentemente a quanto indicato dall’organo direttivo, il ciclo di incontri si è articolato su quattro conferenze dal titolo: “Proprietà intellettuale e piracy”, relatore  Paolo Carretta della Guardia di Finanza, “Il diritto dei consumatori nel Codice del Consumo”, relatore  Fulvio Bernabei della Guardia di Finanza, “Cosa possiamo fare per l’ambiente”, relatore Claudio Castagnoli, giornalista ambientale già Comandante della Polizia Provinciale di Ferrara, “Evoluzione climatica, ambientale ed antropica del territorio ferrarese”, relatore Alessandro Bondesan, docente universitario e dirigente del Consorzio di Bonifica ferrarese.

Il positivo riscontro ottenuto dall’iniziativa nelle sedi istituzionali della provincia ferrarese, si è potuto cogliere sin dall’inizio nella volontà del prefetto di Ferrara, Massimo Marchesiello, di presentare personalmente la stessa al pubblico mediante un’apposita conferenza stampa indetta presso il rinascimentale palazzo sede della Prefettura estense, nel corso della quale l’autorità prefettizia ha rivolto al presidente della Sezione, Lgt (c.a.) Giovanni Pasqualini, parole di sincera ammirazione e riconoscenza per l’Anfi ferrarese.

Analoghe espressioni di stima e di ringraziamento all’Anfi sono state fatte dal vice sindaco di Ferrara e dal sindaco di Codigoro, intervenuti nel corso delle conferenze tenutesi nei rispettivi comuni, non a caso significativamente ospitate nella quattrocentesca Sala dell’Arengo del Municipio di Ferrara e nella biblioteca di Codigoro risalente all’ XI secolo.

Tutte le conferenze, partecipate da un folto e attento pubblico che non ha lesinato gli apprezzamenti ai conferenzieri ponendo innumerevoli domande e curiosità, sono state introdotte da un accattivante video illustrativo della natura e delle finalità istituzionali dell’Anfi e della sua correlazione con la Guardia di Finanza, suscitando l’approvazione dei presenti.

Il ciclo di conferenze riprenderà nell’anno 2026 per il quale si sono già candidati dei comuni della provincia di Ferrara, nonché altre istituzioni pubbliche e private interessate ai temi sociali, in primis alcuni istituti scolastici.

Nel frattempo i conferenzieri, in condivisione con il Consiglio Direttivo della Sezione estense, sono tornati al lavoro per arricchire il “palinsesto” degli incontri con nuove trattazioni tematiche.