Nel 2026 torna a splendere la facciata della Cattedrale
Quando il prossimo anno verranno rimossi i ponteggi della Cattedrale, il campanile non tornerà "libero" come molti si aspettano: resteranno reti di protezione
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"I primi protagonisti sono i poveri". È la chiave con cui l'Arcivescovo Gian Carlo Perego ha presentato in Curia la conferenza stampa di fine anno, riprendendo le parole di papa Leone
Con un investimento complessivo di 50.000 euro, il Comune di Ferrara rinnova e rafforza il progetto 'Le Scuole Beni Comuni'
Amministratori locali, rappresentanti delle istituzioni, realtà associative e portatori d’interesse si sono ritrovati insieme presso il Centro Congressi Sant'Elisabetta dell’Università di Parma per tracciare il bilancio delle attività coordinate da Po Grande e delineare il futuro della Riserva MAB UNESCO
La seconda edizione del Festival Nazionale dei Presepi Viventi Ucraini è stata presentata, martedì 16 dicembre, nella sala Arengo della residenza municipale di Ferrara
Ferrara è pienamente coinvolta nel nuovo investimento della Regione Emilia-Romagna per lo sviluppo dell’industria cinematografica e audiovisiva: alla provincia vanno 116.445 euro per il finanziamento di tre percorsi formativi, all’interno di un piano complessivo da 2.144.709 euro destinato a rafforzare competenze e professionalità del comparto su tutto il territorio regionale.
Con la chiusura del bando e il via libera della Giunta regionale, sono stati approvati 43 progetti formativi rivolti a 565 potenziali partecipanti. I percorsi sono stati presentati e organizzati da enti di formazione e realtà operative nel settore cinematografico e audiovisivo, in collaborazione con università, imprese e istituzioni, dando vita a un’offerta ampia e diversificata per durata, obiettivi e destinatari.
“Le persone, le professionalità e le competenze sono centrali per la crescita dell’industria cinematografica e audiovisiva della nostra regione – dichiarano il vicepresidente con delega alla Formazione Vincenzo Colla e l’assessora alla Cultura Gessica Allegni –. Continuiamo quindi a investire convintamente in questa direzione, sostenendo progetti che attivano un lavoro di rete su tutto il territorio regionale e offrono opportunità formative in ambiti diversi, a partire dai cosiddetti “mestieri del set””.
Il pacchetto formativo punta a valorizzare attitudini e aspettative delle persone, favorendo l’acquisizione di nuove professionalità qualificate e sostenendo un’occupazione di qualità. Particolare attenzione è riservata alle figure tecniche, organizzative e amministrative dei processi produttivi dell’audiovisivo, alla creazione del set e alla valorizzazione dei territori come location, con ruoli chiave come scenografi e location manager.
Un ulteriore obiettivo riguarda la qualificazione di chi già opera nel settore, spesso con contratti non continuativi, per favorire un inserimento professionale più strutturato e tutelato. Accanto a questo, i progetti sostengono la crescita di competenze gestionali e manageriali, fondamentali sia per i lavoratori autonomi sia per il rafforzamento delle imprese e della rete regionale delle piccole e giovani realtà produttive.
Nel quadro complessivo della distribuzione territoriale, Ferrara si colloca in una fascia intermedia, con un numero di percorsi in linea con diverse altre province: Bologna concentra 17 percorsi per oltre 1,22 milioni di euro, Ravenna ne attiva sette, mentre Modena, Ferrara, Forlì-Cesena, Piacenza e Rimini ne contano tre ciascuna, con risorse proporzionate alla struttura dei singoli progetti.
Tutte le iniziative approvate sono coerenti con il Programma regionale cinema e audiovisivo e danno attuazione alla legge regionale n. 20 del 2014. Il dettaglio completo dei corsi è consultabile sul portale “Formazione e lavoro” della Regione Emilia-Romagna.
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