Basket
15 Dicembre 2025
Continua la crisi dei biancazzurri che in casa della Raggisolaris si arrendono 89-80. Sesto ko nelle ultime sette gare per Ferrara

Basket. L’Adamant perde anche a Faenza. È il terzo stop consecutivo

(Foto di Nicolò Mazzini - Ufficio stampa Ferrara Basket 2018)
di Redazione | 2 min

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Guardando ai Comuni capoluogo, Ferrara raggiunge l’88,3% (+0,4%) di raccolta differenziata, seguita da Reggio Emilia con l’84,5% (+0,6%), Forlì con l’82,0% (+0,1%), Parma con l’81,1% (+0,2%), Ravenna con il 79,5% (+3,5%), Modena con il 78,9% (+5,5%), Bologna con il 72,8% (-0,1%)

di Nicolò Govoni

Al PalaCattani di Faenza gli estensi di coach Benedetto crollano nell’ultimo quarto e soccombono alla Raggisolaris: non bastano i 23 punti di capitan Marchini a evitare la terza sconfitta consecutiva per 89-81.

È Mbacke ad aprire le danze tra Faenza e una Ferrara che deve attendere ben due minuti per sbloccare il proprio tabellone con Renzi e Solaroli. Sempre il tandem estense dalla linea della carità regala all’Adamant il 5-10 del sesto minuto, in un periodo in cui si segna molto poco: anzi, Ferrara non segna più. La Tema Sinergie ringrazia, centra il sorpasso e manda in archivio il primo quarto con il punteggio di 13-10.

L’Adamant si risveglia dal torpore con la solita leadership di capitan Marchini e i punti di Casagrande e Tio (17-23). Sono prove di fuga di Ferrara, interrotte da Mbacke e Fragonara. La gara si accende, e in questi frangenti non può mancare la zampata di Marchini, che dà il via al nuovo break dei biancazzurri, che dilagano con un’altra bomba di Casagrande sul 22-35. La risposta faentina passa per le mani di Vettori: ecco servito il contro break, si va negli spogliatoi sul 32-37.

La ripresa dei giochi è divertente e intensa, con tanti punti a referto. L’Adamant prova in tutti i modi a scrollarsi di dosso la Tema Sinergie, con Renzi e Santiago che finalmente entra in gara, ma Faenza continua a inseguire a distanza ravvicinata, per poi piazzare il sorpasso con Romano. Marchini commette fallo antisportivo su Fragonara: Faenza allunga, e fa i conti con Casagrande sull’altra metà campo, per il 58-58 specchio dell’equilibrio di un bel terzo periodo.

La Raggisolaris sembra avere qualcosa in più, e approfitta del calo ferrarese con Rinaldi e Mbacke (63-58). Per i biancazzurri, se non segna Marchini nessuno trova il bersaglio, ma il capitano da solo non basta: Faenza trova ritmo in attacco, e sulle ali dell’entusiasmo Romano sigla la doppia cifra di vantaggio, e i padroni di casa toccano anche il +12. Fragonara e compagni possono gestire negli ultimi minuti il vantaggio, e lo portano fino alla fine: vince la Tema Sinergie 89-81.

Tema Sinergie Faenza 89 – 81 Adamant Ferrara (13-10; 32-37; 58-58)

Tema Sinergie Faenza: Camparevic n.e., Aromando n.e., Tartaglia n.e., Rinaldin 8, Mbacke 13, Vettori 14, Van Ounsem 13, Romano 9, Longo 2, Fragonara 21, Fumagalli 4. All.: Pansa.

Adamant Ferrara: Dioli n.e., Bellini, Sackey 2, Renzi 16, Pellicano 2, Santiago 8, Tio 7, Casagrande 15, Solaroli 4, Marchini 23, Caiazza 4.: All.: Benedetto.

Arbitri: Di Martino, Manganiello, Leggero.

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