Spal
7 Dicembre 2025
Il centrocampista regala i tre punti ai biancazzurri nello scontro diretto. Vince anche il Mezzolara: è lotta a due

L’Ars et Labor affossa la Sampierana. Basta un gol di Ricci

di Davide Soattin | 3 min

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Vince 1 a 0 l’Ars et Labor, che – davanti ai 3.776 del Paolo Mazza – supera la Sampierana nello scontro diretto. La decide un gol di Ricci al 29′ di una partita in cui i biancazzurri non vanno mai in sofferenza. Poche infatti le occasioni concesse agli ospiti, che comunque restano fino alla fine in gara, grazie alle imprecisioni dei padroni di casa sotto porta nella ripresa.

Cronaca. Di Benedetto – che dà indicazioni dalla gradinata dopo la squalifica – prosegue col 4-2-3-1 e schiera Giacomel tra i pali con Mambelli, Dall’Ara, Casella e Mazzali a comporre la linea difensiva. In mezzo al campo Mazza e Ricci, poco più avanti Senigagliesi, Malivojevic e Carbonaro. Unica punta Cozzari. Vanno invece in panchina Piccioni e Moretti.

Dopo un avvio di gara a tinte prevalentemente biancazzurre, seppur senza grandi squilli, la partita si sblocca al 29′ con il gol di Ricci. Il centrocampista è il più veloce di tutti a raccogliere al centro dell’area l’assist rasoterra dalla sinistra di Malivojevic e a battere un incolpevole Ravaioli, che non può fare altro che raccogliere la palla in fondo al sacco.

Al 42′ arriva il primo tiro nello specchio della Sampierana. Braccini calcia da fuori area, ma la palla finisce senza rischi tra le braccia di un attento Giacomel.

La ripresa inizia subito con un’occasione per Cozzari, che dal limite dell’area al 48′ impegna Ravaioli, bravo a bloccare senza difficoltà il tiro potente, ma centrale, dell’attaccante biancazzurro. Al 53′ Carbonaro – su suggerimento di Senigagliesi – fa esultare nuovamente il Paolo Mazza, ma la bandierina del guardalinee spegne gli entusiasmi.

Al 64′ ancora Cozzari va vicino al raddoppio in contropiede. Spazzata difensiva di Casella e pallone che finisce sui piedi della punta che, in maniera un po’ troppo egoistica, lascia partire un tiro defilato che si spegne sul fondo, mentre al centro dell’area – tutto solo – aspettava di essere servito Carbonaro, che aveva seguito l’azione offensiva.

Si fa vedere anche la Sampierana al 78′ col colpo di testa di Ariyo che finisce alto di poco sopra la traversa difesa da Giacomel. All 85′ l’Ars et Labor può chiuderla con lo strappo di Senigagliesi che se ne va in velocità, arriva in area e serve Piccioni – subentrato a Malivojevic – che però si fa anticipare in uscita bassa dal portiere dei romagnoli.

In pieno recupero – con la Sampierana che tenta il tutto per tutto nel forcing finale – i padroni di casa possono chiuderla con Moretti, ma la botta finisce fuori di poco. È l’ultimo squillo di una gara che l’Ars et Labor vince senza più di tanti rischi, nonostante le tantissime potenziali occasioni gol sprecate nella ripresa che potevano chiudere prima i conti.

Dagli altri campi, vincono anche il Mezzolara (2 a 0 sul Sanpaimola) e Futball Cava Ronco (1 a 0 sul Fratta Terme). Biancazzurri e felsinei restano così appaiati in classifica a quota 33 punti, mentre i romagnoli – terzi – inseguono a 30 punti. La prossima partita – ultima gara d’andata – è fissata per domenica 14 dicembre alle 14.30 contro il Faenza in trasferta.

Ars et Labor – Sampierana 1-0 (1-0)

Marcatori: 29′ Ricci (A)

Ars et Labor (4-2-3-1): Giacomel; Mambelli, Dall’Ara, Casella, Mazzali; Mazza, Ricci (dall’87’ Moretti); Senigagliesi, Malivojevic (dal 66′ Piccioni), Carbonaro (dal 90′ Stoskovic); Cozzari (dal 73′ Prezzabile). Allenatore: Piraccini (Di Benedetto squalificato). A disposizione: Luciani, M. Chazarreta, Moretti, Gaetani, Barazzetta, Alcalde.

Sampierana (4-2-3-1): Ravaioli; Bolognesi (dal 73′ Cangini), Lo Russo, Rossi, Crociati; Ariyo (dall’83’ Pungelli), Petrini (dal 49′ Pippi); Quercioli (dal 49′ Pieri), Corzani (dal 90′ Conficoni), Montesi; S. Braccini. Allenatore: Belli. A disposizione: Zamagni, Barchi, Soldati, D. Braccini.

Arbitro: Giuliano Kumbulla di Verona (assistenti Vitali-Bonetti)

Ammoniti: Ricci (A), Bolognesi (S), Mazza (A), Casella (A), Cangini (S), Rossi (S)

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