Il cuore dell’opera è la luce come materia narrativa. «Siamo stati subito rapiti dal taglio di luce romantico, quasi teatrale, che si crea a una certa ora del giorno nella chiesa» ha raccontato Andrea Bernabini. «Abbiamo cercato di dare trionfo a ogni particolare, riportandolo alla vita attraverso un racconto luminoso».
La coautrice Sara Caliumi ha aggiunto: «Il videomapping invita a contemplare in silenzio qualcosa che si trasforma. La luce apre nuove prospettive, sacre e intime. Triumphus Lucis attraversa la chiesa passando per il cuore».
Anche don Massimo Manservigi ha rimarcato la capacità dell’opera di rivelare la ricchezza nascosta della chiesa: «La luce mette in risalto l’oro di San Paolo, rivelando una ricchezza diffusa, uno scrigno pieno di sorprese».
L’assessore al Turismo Matteo Fornasini ha evidenziato l’importanza dell’iniziativa per l’immagine della città:
«Valorizziamo San Paolo dal punto di vista artistico, turistico e spirituale. Questo progetto attirerà visitatori e turisti, offrendo un’esperienza unica. È un modo concreto per far conoscere Ferrara attraverso la bellezza del suo patrimonio».
Triumphus Lucis non è solo una proiezione: è un percorso narrativo che utilizza luce, texture e frammenti della stessa architettura per restituire allo spettatore uno sguardo nuovo sulla chiesa. Il video mapping trasforma superfici, marmi e affreschi in un racconto visivo poetico, dove passato e presente dialogano.
Gli artisti spiegano che l’intervento «non aggiunge, ma rivela»: un atto di restituzione, un rito contemporaneo che invita a contemplare il luogo come spazio vivo e in continua trasformazione.
L’ingresso allo spettacolo è gratuito e non richiede prenotazione. Le proiezioni, della durata di dieci minuti, si ripeteranno a cadenza regolare, ogni ora agli 00, 20 e 40 minuti. Triumphus Lucis sarà visibile nei tre fine settimana di dicembre: dal 6 all’8, dal 12 al 14 e dal 19 al 21.
Nel primo weekend le proiezioni si terranno sabato 6 dicembre dalle 17 alle 22, domenica 7 dalle 17 alle 21 e lunedì 8, ancora dalle 17 alle 21. Il secondo fine settimana prevede un’apertura serale venerdì 12 dicembre dalle 19 alle 22, mentre sabato 13 si tornerà all’orario 17–22 e domenica 14 alle 17–21. L’ultimo ciclo è in programma venerdì 19 dicembre dalle 19 alle 22, sabato 20 dalle 17 alle 22 e domenica 21 dalle 17 alle 21.
Per agevolare l’ingresso ed evitare attese, è consigliato presentarsi circa quindici minuti prima dell’inizio della proiezione. Le persone con disabilità possono accedere tramite l’ingresso dedicato di Corso Porta Reno 52.