Codigoro. Inaugurata, questa mattina, al Palazzo del Vescovo la mostra itinerante “Attualità del pensiero e dell’azione di Anna Kuliscioff nel 100° anniversario della morte (1925–2025)”. Il progetto promosso dalla Fondazione Anna Kuliscioff, con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e di numerosi enti e associazioni, intende rendere omaggio a una delle figure più rilevanti del pensiero femminista e socialista, una donna di frontiera, a livello spaziale e temporale, in quanto ha vissuto, da esule russa, spostandosi tra diversi Paesi europei, a cavallo tra Ottocento e Novecento, epoca di profondi mutamenti sociali, politici ed economici. Anna Kuliscioff, tra le prime donne in Italia a laurearsi in Medicina e Chirurgia, compagna di vita e di ideali, dapprima di Andrea Costa e, in seguito, di Filippo Turati, ha dedicato gran parte della propria esistenza, nella battaglia per i diritti delle donne e dei minori. L’impegno determinato ed appassionato nella causa degli ultimi, comportò, per la Kuliscioff, a più riprese, anche la scoperta del sapore amaro del carcere.
Nel corso dell’inaugurazione sono intervenute Marina Cattaneo, vicepresidente della Fondazione Anna Kuliscioff, e Maria Ludovica Mutterle, direttrice della Casa Museo Giacomo Matteotti di Fratta Polesine. La mostra ripercorre la vita ed il pensiero dell’esule russa, mettendo in evidenza le battaglie per il suffragio femminile, l’equo salario, la tutela della maternità, il lavoro minorile, l’istruzione pubblica, e il riconoscimento della piena parità tra i sessi. Un’eredità che ancora oggi rappresenta un monito e una guida per le nuove generazioni.
“Oggi celebriamo una donna che non appartiene solo al nostro passato, – ha dichiarato la sindaca Sabina Alice Zanardi -; Anna Kuliscioff è stata una figura cardine nella storia dell’emancipazione femminile, ancora, purtroppo, trascurata e poco conosciuta. La sua voce e il suo impegno continuano a richiamarci alla responsabilità di difendere i diritti conquistati e di proseguire nel cammino verso una società sempre più equa e inclusiva”.
Marina Cattaneo, vicepresidente della Fondazione Anna Kuliscioff, ha ricordato come “la lungimiranza e la modernità del pensiero di Anna Kuliscioff sorprendono ancora oggi. Le sue battaglie, a partire da quella per il suffragio universale, parlano direttamente al nostro tempo. Basti pensare alla conferenza ‘Il monopolio dell’uomo del 1890, di straordinaria attualità, nel corso della quale è emerso, in tutta la sua straordinaria evidenza, il principio secondo cui, fin tanto che alla donna non fossero stati riconosciuti diritti civili e politici e, dunque, una piena eguaglianza con l’altro sesso, sarebbe rimasta schiacciata ad una condizione di subalternità e di inferiorità all’uomo. Portare questa mostra itinerante nelle città italiane significa far vivere la voce, di una donna che ci ha lasciato una straordinaria eredità morale, politica e civile.”
Maria Ludovica Mutterle, Direttrice della Casa Museo Giacomo Matteotti, ha acceso i riflettori sul “profondo legame di amicizia e di ideali tra Anna Kuliscioff e Giacomo Matteotti, il deputato antifascista, vittima di un sequestro e di un delitto di Stato, del quale si assunse la responsabilità politica e morale Benito Mussolini.” L’angoscia per le sorti di Matteotti, definito ‘caro ragazzo’ dalla stessa Kuliscioff, è trapelato in tutta la sua drammaticità nelle letture, tratte dal carteggio epistolare di Anna Kuliscioff e Filippo Turati, letture interpretate, in modo intenso e coinvolgente, dagli attori Milena Medici e Giuseppe Patanè.
La sindaca Sabina Alice Zanardi ha rivolto un sentito ringraziamento alla Fondazione Anna Kuliscioff di Milano per aver offerto al Comune di Codigoro di ospitare la mostra itinerante che resterà aperta, ad ingresso gratuito, sino al 20 gennaio 2026, estendendo i ringraziamenti alla dirigente scolastica del Polo Guido monaco di Pomposa, Angela Lucibello, per aver partecipato alla cerimonia inaugurale con la classe V A del Liceo Linguistico e con l’insegnante Salvatrice Musumeci.
Hanno partecipato alla cerimonia inaugurale anche il vicesindaco Francesco Fabbri e l’assessora alle Pari Opportunità, Graziella Ferretti.
In occasione del centenario della scomparsa di Anna Kuliscioff, la biblioteca comunale “Giorgio Bassani” ha organizzato un incontro ad hoc nell’ambito della rassegna Unicultura, l’Università del Tempo Libero: giovedì 11 dicembre, alle ore 15.30, al Palazzo del Vescovo si terrà la conferenza “Anna Kuliscioff, la dottora dei poveri, donna di scienza, di libertà e di uguaglianza”, a cura della responsabile della biblioteca stessa.
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