Politica
13 Novembre 2025
Il consigliere interroga la Regione ricordando come "il Cavo Napoleonico rappresenta un ecosistema acquatico di pregio, con una biodiversità che necessita di particolare attenzione"

Gianella (FdI): “Chi ha disposto lo svuotamento del Cavo Napoleonico?”

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Fabbri a Roma da Salvini: “Serve la terza corsia tra Bologna e Ferrara”

Incontro al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti tra il vicepremier e ministro Matteo Salvini e il sindaco di Ferrara Alan Fabbri. Al centro del confronto, i principali dossier relativi a infrastrutture e trasporti che interessano il territorio ferrarese, con particolare attenzione all’ampliamento a tre corsie dell’A13, alla Cispadana e alla Romea

Ferrara e la retorica dell’Hub Unesco

Su diversi temi riguardanti Ferrara la strategia di questa amministrazione è non avere strategia, non proporre visioni. Si tratta di un disegno, di una volontà di governare (o comandare) affrontando vari temi che apparentemente danno lustro alla città, ma senza che vi sia un retrofit in termini di qualità urbana diffusa, di coinvolgimento dei cittadini e di crescita economica

Coro di no contro la “proposta assurda” di uno spazio intitolato a Charlie Kirk

"Un’aula studio dedicata a Charlie Kirk? Crediamo che per l’Università di Ferrara e i suoi studenti non sia la priorità". Una nota dei Giovani Democratici di Ferrara e dell'Emilia Romagna esprime chiaramente la posizione della giovanile del Pd in merito alla proposta di Azione Universitaria di intitolare a Unife un'aula a Charlie Kirk

La Regione dica chi ha disposto o autorizzato lo svuotamento del Cavo Napoleonico, con quali modalità, con quali tempistiche operative e quali valutazioni preliminari siano state effettuate rispetto all’impatto dell’operazione sulla fauna ittica e sull’equilibrio ecologico del corso d’acqua.

A chiederlo, in un’interrogazione, è Fausto Gianella (FdI), che ricorda come “il Cavo Napoleonico rappresenta un ecosistema acquatico di pregio, con una biodiversità che necessita di particolare attenzione nelle fasi in cui vengono effettuate manovre idrauliche di svuotamento o abbassamento dei livelli. Episodi come lo svuotamento improvviso del Cavo Napoleonico mettono in luce una contraddizione sempre più evidente nelle politiche ambientali della Regione, che da un lato rivendica impegni ambiziosi sulla tutela degli ecosistemi, mentre dall’altro permette che interventi così impattanti vengano effettuati senza adeguate cautele o comunicazioni, svuotando di significato gli stessi principi che dichiara di voler difendere: eventuali morie di fauna ittica o alterazioni ambientali, se confermate, potrebbero configurare un danno rilevante e richiedere anni per essere compensati”.

Gianella vuole sapere se sia stata data comunicazione preventiva ai Comuni interessati, alle associazioni di tutela ambientale attive sul territorio e ai soggetti che in passato avevano collaborato al monitoraggio e al recupero della fauna durante operazioni analoghe e se la Regione intenda avviare verifiche urgenti per accertare se lo svuotamento abbia prodotto una moria di pesci o altri danni ambientali, e in caso affermativo come intenda intervenire.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com