Cronaca
17 Ottobre 2025
Un 31enne di nazionalità pakistana è finito sotto inchiesta per alcuni toccamenti nei confronti di una bambina di 11 anni

Tocca le cosce a una bimba in piscina, s’indaga per violenza sessuale aggravata

di Davide Soattin | 2 min

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Sarebbe entrato in acqua e avrebbe avvicinato da dietro una bambina di 11 anni, toccandole le cosce per sollevarla mentre era appoggiata a bordo vasca. È quello che la Procura di Ferrara oggi contesta a un 31enne di nazionalità pakistana, indagato per violenza sessuale aggravata.

Il fatto finiti al centro dell’inchiesta – secondo gli inquirenti – sarebbero avvenuti lo scorso 8 giugno, all’interno di una piscina comunale di Ferrara.

Subito dopo il toccamento, stando all’accusa, la bambina – che era in compagnia di un’amica – era riuscita a spostarsi velocemente e a raggiungere un punto della vasca, dove un bagnino – che nel frattempo aveva notato qualcosa di strano – le aveva chiesto se ci fossero problemi.

L’intervento del bagnino aveva avuto l’effetto desiderato: il 31enne era infatti uscito dall’acqua, decidendo successivamente di lasciare la piscina.

Qualche giorno più tardi, l’uomo era comunque tornato nello stesso impianto, dove – per una coincidenza fortuita – un poliziotto fuori servizio lo aveva riconosciuto a seguito di una precedente segnalazione e aveva immediatamente allertato i colleghi che successivamente erano intervenuti.

Il 31enne era stato quindi accompagnato in Questura, dove gli erano stati effettuati rilievi e fotosegnalazioni che, una volta mostrate alla bambina, avevano consentito di identificarlo come autore del presunto toccamento.

Ieri (giovedì 16 ottobre) mattina, davanti al gip Giovanni Solinas, è stato conferito l’incarico a uno psicologo che – nell’incidente probatorio chiesto dalla Procura di Ferrara – dovrà valutare la capacità testimoniale della bambina.

Il perito sarà sentito il 19 febbraio, quando – in base a quello che riferirà in aula – il gip deciderà se procedere con l’audizione protetta della piccola.

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