Dal 9 al 12 ottobre, torna al Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah-Meis di Ferrara la rassegna di incontri dedicata al Libro Ebraico giunta alla sua XVI edizione. Il tema scelto è “Un futuro da scrivere”: romanzieri, storici, giornalisti, pensatori rifletteranno insieme sui cambiamenti degli ultimi anni e sul crollo di tante certezze che sembravano inscalfibili.
A partire dalla letteratura, gli ospiti tratteggeranno le strade di un futuro ancora da costruire e proveranno a rispondere alle domande e ai dubbi con cui si confrontano ogni giorno le nuove generazioni.
Durante gli incontri al Meis, l’attualità sarà al centro del dibattito e accoglierà una molteplicità di punti di vista ed esperienze.
“Da 16 anni organizziamo questa iniziativa per offrire uno spazio aperto a tutti, in cui confrontarsi liberamente, dialogare e coltivare l’amore per la letteratura – spiega il direttore del Meis Amedeo Spagnoletto – Per questa edizione abbiamo scelto di togliere la parola ‘Festa’ dal titolo della rassegna: in un momento così doloroso, in cui guerre e sofferenze ci destabilizzano e disorientano, pensiamo sia doveroso scegliere con cura le parole nel rispetto di ogni individuo. Vi aspettiamo al Meis nel segno dell’inclusione e della pace”.
Il programma
Si inizia giovedì 9 ottobre alle 17.00 con la conversazione “Il Giardino dell’Eden. Un viaggio tra arte, botanica e religione” alla quale partecipano la Direttrice delle Gallerie Estensi Alessandra Necci, il Garden Designer Manfredi Patitucci e il Direttore del Meis Amedeo Spagnoletto. La presentazione toccherà domande affascinanti come “Quali dipinti celebri ci raccontano il Giardino dell’Eden?”; “Quali piante, essenze e profumi si diffondono in un luogo paradisiaco?”; “Quale è l’Eden del futuro?”. A seguire, verrà inaugurata la mostra del MEIS “Viaggio in Italia. Alla scoperta del patrimonio culturale ebraico” curata da Valeria Rainoldi e Sharon Reichel.
Venerdì 10 ottobre, l’intera giornata è dedicata alle giovani lettrici e i giovani lettori delle scuole che potranno incontrare Hannah Arnesen, autrice del libro illustrato “Stardust” (Orecchio Acerbo, 2024); lo storico Bruno Maida, firma di “Se mi prendi per mano” (Edt-Giralangolo, 2025); Matteo Corradini e il suo “La spada non mi ha salvata” (Pelledoca Editore, 2025) e infine lo scrittore Pietro Reggiani, autore di “Mio fratello è a Ferramonti” (Coccole Books, 2024). I ragazzi affronteranno direttamente con gli scrittori temi contemporanei come il cambiamento climatico e il rapporto tra Storia e Memoria.
Alle 16.30, appuntamento con gli insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado che potranno scoprire l’offerta didattica del Meis e visitare in anteprima la nuova mostra “Viaggio in Italia”.
Sabato sera alle 21 non può mancare un omaggio alla fantascienza in occasione del centenario di Carlo Rambaldi, effettista premio Oscar: al Cinema Apollo (Piazza del Carbone, 35) verrà proiettato l’indimenticabile capolavoro di Steven Spielberg “E.T. l’extra terreste”. Caterina Basso, sceneggiatrice di Feedback, introdurrà la serata raccontando il ruolo fondamentale che Rambaldi ebbe nel successo della pellicola. L’evento è realizzato in collaborazione con il Comune di Vigarano Mainarda.
La rassegna letteraria si conclude domenica 12 ottobre con un calendario fitto di eventi. Alle 9.30 è tempo di notizie con il giornalista Federico Di Bisceglie (Il Resto del Carlino) che commenterà con il pubblico la rassegna stampa del giorno, presentando gli articoli dei principali quotidiani. A seguire verrà offerta la colazione.
Alle 11 si discute di digitale, social network, realtà aumentata e del loro ruolo per il futuro della Memoria della Shoah con la giornalista Ariela Piattelli, autrice del libro “Il futuro e la memoria” (ed. Rai Libri, 2025). Piattelli dialoga con Marina Sabatini, curatrice degli atti del convegno del Meis “Novecento di tanti, Novecento di tutti. La narrazione partecipata dei musei” (Panozzo editore, 2025).
Dopo il film premio Oscar “La zona di interesse”, si continua a parlare della controversa storia di Rudolf Höss, l’SS a comando del campo di concentramento di Auschwitz. Höss viene raccontato dal punto di vista di sua figlia nel romanzo di Simona Dolce “Il vero nome di Rosamund Fischer” (Mondadori, 2024), protagonista dell’incontro previsto al Meis alle 15.30 e realizzato in collaborazione con l’Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara. Insieme all’autrice intervengono Michele Andreola (educatore-guida presso il Museo Statale di Auschwitz-Birkenau) e lo storico Andrea Baravelli (Unife).
Alle 16.45 si torna all’origine del mondo con due volumi dedicati alla Genesi e al Diluvio universale: “Alleanza e Conversazione – Genesi: Il libro dei fondamenti” di Rav Jonathan Sacks (ed. Giuntina, 2025) e “I diluvi di Dio” (ed. il Mulino, 2025) di Federico Giuntoli. Insieme a Giuntoli, partecipano il rabbino capo di Firenze Gadi Piperno, Flavio Dalla Vecchia (Università Cattolica del Sacro Cuore) e Mario Tozzi, geologo e divulgatore scientifico.
La giornata si conclude con il libro “Maqluba. Amore capovolto” (ed. Voland, 2025) di Sari Bashi. Sul palco insieme a Bashi, Wlodek Goldkorn (giornalista e scrittore), Emanuele Ottolenghi (autore), Maria Chiara Rioli (UniMoRe) e Claudio Vercelli (storico).
Al centro delle pagine la storia Sari, un’avvocata israelo-americana che si occupa di diritti umani e Osama, un professore universitario originario di Gaza. Sari e Osama si innamorano e tentano ogni strada per rimanere uniti. Come la maqluba, piatto arabo che viene rovesciato a fine cottura, per non soccombere alla realtà i due dovranno capovolgere continuamente la prospettiva, perché i loro sentimenti non sono indenni al clima tempestoso che li circonda.
Informazioni utili
Gli eventi sono gratuiti e si svolgono al Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah-Meis, via Piangipane 81, Ferrara, tranne la proiezione di E.T. l’extra-terrestre prevista sabato 11 ottobre al Cinema Apollo, Piazza Carbone 35.
La prenotazione è fortemente consigliata scrivendo a
eventi.meis@orologionetwork.it o chiamando il numero 342 5476621 (attivi da martedì a domenica dalle 10 alle 18). La prenotazione per la proiezione di E.T. di sabato 11 e per l’evento di domenica 12 “Domani è già qui” è obbligatoria.
Domenica 12 ottobre, in occasione del Famu (la Giornata Nazionale delle Famiglie al Museo), tutti entrano gratuitamente al museo, alle mostre temporanee e al percorso permanente. In biglietteria le bambine e i bambini riceveranno un piccolo omaggio.
La rassegna il Libro Ebraico è realizzata con il sostegno della Regione Emilia-Romagna, ha il patrocinio del Ministero dell’Istruzione e del Merito; del Comune di Ferrara; dell’Università degli Studi di Ferrara e del Comune di Vigarano Mainarda. Sponsor: Coferasta, Strada dei Vini e dei Sapori della Provincia di Ferrara e Istituto Vergani Navarra.