Lido degli Estensi. Da mesi l’Istituto “Remo Brindisi” di Lido degli Estensi sarebbe al centro di una campagna mediatica basata su “mezze verità e titoli ad effetto”. Secondo il comunicato ufficiale della scuola, “qualcuno ha deciso che l’Istituto ‘Remo Brindisi’ deve diventare il bersaglio perfetto per fare propaganda. Ma la verità è un’altra, ed è ora di dirla chiara: nessun indirizzo è stato soppresso, nessuna chiusura è in vista”.

Gli articoli che parlano di “terze cancellate” o di “indirizzi fantasma”, avverte la dirigente Pierlia Stimolo, “sono costruzioni maliziose, utili solo ad alimentare polemiche in vista delle amministrative. È un gioco sporco sulla pelle degli studenti e delle famiglie, che meritano rispetto e non allarmismi strumentali”.

Stimolo ha poi chiarito la situazione riguardo all’Accoglienza turistica: “L’Accoglienza turistica non è mai stato un indirizzo autonomo, ma un percorso interno all’Alberghiero, vivo e funzionante. Nel 2025/26 saranno attive due classi di accoglienza, oltre alle sezioni di cucina e sala, e se gli studenti lo sceglieranno per il prossimo nascerà persino una nuova terza. Altro che ‘soppresso’: qui si cresce”.

Il comunicato sottolinea anche l’attrattiva della scuola: “A settembre, circa 30 studenti hanno lasciato altre scuole della provincia di Ferrara e Ravenna per iscriversi proprio qui. Quando le famiglie toccano con mano la realtà del ‘Remo Brindisi’, la scelta è chiara”.

La dirigente chiude con un monito contro la disinformazione: “Allora smettiamola con il terrorismo mediatico. Questa scuola non è in crisi: è sotto attacco. C’è chi vuole indebolirla, ma trova davanti una comunità che resiste, una dirigenza che rilancia e un Comune che investe risorse e sostiene con progetti concreti”.

Il messaggio finale è chiaro: “Gli studenti e le famiglie meritano verità, non propaganda. E la verità è questa: il ‘Remo Brindisi’ non chiude, cresce, accoglie e costruisce futuro”.