di Elisa Fiorini

L’Ars et Labor si prepara a tuffarsi nell’avventura della stagione 2025-2026. In un’aria di cambiamento che ormai conosciamo bene tutti, l’entusiasmo è comunque tanto in vista dell’esordio allo stadio Mazza, con fischio d’inizio alle 17:30. L’avversaria sarà il Fratta Terme, realtà romagnola neopromossa con obiettivi diversi rispetto ai biancazzurri (la salvezza) ma con voglia e ambizione di mettersi in mostra soprattutto in una gara di “prestigio” come quella con i biancazzurri.

Il direttore generale del Fratta Terme, Andrea Fiumi, da noi intervistato non molto tempo fa, non ha fatto mistero dell’emozione di esordire in questa categoria in uno stadio storico come il Mazza, ma ha anche aggiunto che la sua squadra non arriverà con timore reverenziale, ma con voglia di fare risultato. Il roster è principalmente formato da giocatori confermati dall’anno passato, autori della promozione e rappresentativi del salto, ai quali sono stati aggiunti alcuni elementi d’esperienza che possano aiutare la squadra nel percorso, Khadimou e Makhtar in primis. “Una squadra allestita al meglio delle nostre possibilità, ma la base di partenza già c’era ed è ben amalgamata”, aveva spiegato Fiumi nell’intervista di Estense.com.

Non si tratta dell’esordio assoluto tra i “grandi” per il Fratta Terme: una settimana fa c’è stato il battesimo in Coppa Italia, dove la squadra allenata da Enrico Malandri si è confrontata con la Sampierana, uscendo battuta con un netto 3-0. Risultato tondo tondo che non rispecchia tuttavia l’andamento della gara, dove i biancazzurri hanno comunque offerto una prova coriacea e generosa, cercando la rete fino all’ultimo minuto di gioco. Motivo in più per il quale l’Ars et Labor dovrà essere attenta il doppio nella gara d’esordio del campionato d’Eccellenza, dovendo fare i conti con una squadra giovane ma soprattutto entusiasta, vogliosa di non sfigurare in una gara che per certi versi sarà vissuta da alcuni come un pezzetto di storia. Senza avere la supponenza di sentirsi superiori prima ancora che l’arbitro abbia fischiato e dimenticandosi della vittoria (al fotofinish) col Mesola della scorsa settimana, i biancazzurri dovranno impegnarsi al massimo per iniziare il campionato al meglio e regalare ai propri numerosissimi tifosi, un vero e proprio unicum in questa categoria (e anche rispetto ad altre realtà di serie C), una grande gioia dopo un lungo periodo di sofferenze.