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21 Agosto 2025
Due gare in rimonta per il pilota del Team Klint Forward, che nonostante un contatto in Gara2 mantiene 8 punti di vantaggio in classifica generale

MotoE, Mantovani resta leader: il ferrarese difende la vetta del mondiale al Red Bull Ring

di Redazione | 2 min

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Al Red Bull Ring di Spielberg (Austria) Andrea Mantovani ha difeso con determinazione la leadership del Mondiale MotoE. Il pilota ferrarese, in sella alla Ducati del Team Klint Forward, ha affrontato un weekend impegnativo, caratterizzato da qualifiche difficili che lo hanno costretto a partire dalla quarta fila (12° posto).

Il lavoro costante con la squadra ha però dato i suoi frutti in gara: Mantovani ha chiuso Gara1 in ottava posizione e Gara2 al decimo posto, nonostante un episodio sfortunato. Nella seconda manche, infatti, è stato tamponato da un avversario subito dopo la partenza, perdendo quattro secondi dai primi. Con una serie di giri veloci e un passo gara incisivo, è riuscito a recuperare parte del distacco, riducendo il gap finale a soli 2,6 secondi nei sette giri disponibili.

Grazie a questi piazzamenti, il ferrarese archivia la tappa austriaca conservando la vetta del campionato, con un margine di 8 punti sul secondo classificato.

«Abbiamo avuto qualche difficoltà nelle libere e in qualifica a trovare il giusto setting – ha dichiarato Mantovani – ma insieme al Klint Forward Garage Racing Team non ci siamo mai arresi e abbiamo raggiunto un ottimo feeling per le gare. In MotoE i pochi giri disponibili non aiutano se si parte dietro, ma sono soddisfatto perché il passo gara è stato superiore agli altri».

Ora lo sguardo è già rivolto al prossimo round, in programma questo fine settimana al Balaton Park Circuit in Ungheria (22-23 agosto), dove Mantovani punta a essere competitivo sin dalle qualifiche per consolidare la sua leadership iridata.

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