di Giada Magnani

Argenta. La fiamma non si è spenta: ed è tornata al illuminare la strada degli scout. Dunque l’allarme di una possibile chiusura della sezione di Argenta è rientrato. Almeno per ora, e sino a fine estate.

Da 20 anni capitanata dallo storico fondatore Davide Mancini, che con altri tre educatori ha lasciato per motivi legati ad un ricambio generazionale, di studio, lavoro, per l’età, e perchè ha scelto di dedicarsi ad un’altra attività solidale e di volontariato, la squadra argentana del “Cngei Terre Estensi” riprende le proprie attività messe in campo sino a settembre.

I quaranta ragazzi del gruppo, che hanno raccolto il testimone lasciato da Don Minzoni (tra i primi fondatori in Italia di una squadra di giovani esploratori, pagando con la vita per questo indottrinamento contrario all’allora regime fascista) tornano a cimentarsi con l’ambiente, lo sport, il gioco, il divertimento, la cultura, lo stare insieme, la reciproca comprensione. La condivisione. Insomma, dopo la riunione organizzata presso la Delizia Estense di Benvignante, diverse persone adulte hanno preso al balzo l’invito per dare una mano. Hanno quindi offerto la loro disponibilità per seguire un percorso formazione, fatto soprattutto di esperienza e praticità, per poi essere in grado di portare avanti, da capi, la conduzione degli scout argentani.

“Al momento – spiega il responsabile in loco dell’associazione scoutista, Raffaele Colavecchi – il rischio di una paventata chiusura è scongiurato. Ma bisognerà attendere la fine delle iniziative, e i campi estivi, per verificare se da parte di chi si è detto pronto a assumere gli incarichi suddetti verranno conservati l’iniziale entusiasmo e le condizioni per andare avanti”.