I gruppi consiliari di minoranza del Partito Democratico, Civica Anselmo e Civica la Comune hanno annunciato una conferenza stampa per mercoledì 11 giugno, presso la sede del Partito Democratico, per fare il punto sulla grave crisi che sta attraversando la Spal, culminata con la mancata iscrizione al campionato di Serie C.

Nel comunicato diffuso, l’opposizione sottolinea che “la Spal è un bene comune della città e ne definisce da oltre 100 anni l’identità e ne accompagna la storia”. La squadra, continuano i gruppi, “ha attraversato diversi momenti di crisi al cui superamento hanno contribuito sempre attivamente i sindaci e gli assessori allo Sport delle amministrazioni precedenti (Soffritti, Sateriale, Tagliani), coinvolgendo generalmente tutte le forze politiche e l’imprenditoria ferrarese”.

In marzo 2025, ricorda l’opposizione, è stato presentato un ordine del giorno per chiedere “la convocazione di una Commissione del Consiglio in cui invitare in audizione informativa la direzione della Spal per rendicontare sulla situazione della società, viste le conclamate difficoltà sportive ed economiche”. Tuttavia, spiega il comunicato, “l’assessore Carità ha motivato il rifiuto di convocare la commissione, sostenendo di non dover interferire nelle vicende di una società privata e di avere costanti contatti con la dirigenza spallina”. L’ordine del giorno, sottolineano i gruppi, “è stato respinto chiudendo le porte ad un coinvolgimento ed ad una condivisione di intenti con la minoranza su un tema di interesse comune”.

L’opposizione anticipa che durante la conferenza stampa si discuterà anche delle responsabilità riguardo “l’inadeguata vigilanza e sullo stato economico della società e sulla poca trasparenza ad esempio sul progetto di acquisizione o garanzia del marchio Spal”. Per questo motivo i gruppi consiliari chiedono al sindaco “il massimo coinvolgimento del Consiglio comunale sui delicati passaggi che riguardano il rilancio della Spal”.