In occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente, il Centro Studi di AutoScout24 ha diffuso un’analisi – basata su dati Aci – che scatta una fotografia poco lusinghiera del parco auto circolante in Emilia-Romagna. E Ferrara, purtroppo, non se la cava affatto bene: resta fra le province più indietro sia per quanto riguarda la diffusione delle vetture a basse emissioni, sia per l’età media del parco auto.

Auto vecchie e inquinanti: Ferrara tra le peggiori

Nella nostra provincia ben il 39,2% delle auto in circolazione rientra nelle categorie Euro 0, 1, 2, 3 o 4. Si tratta della quarta peggior performance in regione, superata solo da Rimini (42,4%), Ravenna (39,8%) e Forlì-Cesena (39,6%). A preoccupare è soprattutto la quota di veicoli Euro 0 e 1, i più inquinanti in assoluto: anche se non al vertice negativo, Ferrara contribuisce con una fetta significativa a quel 7,5% regionale di vetture appartenenti a queste categorie.

In totale, in Emilia-Romagna sono ancora oltre 1,13 milioni le auto Euro 4 o inferiori, pari al 36,7% del totale. Numeri che evidenziano quanto sia ancora lontano un vero rinnovamento del parco auto regionale.

Elettriche e ibride? A Ferrara rappresentano solo il 6,2%

Se si guarda invece al lato virtuoso, ovvero la diffusione di vetture a basse emissioni (elettriche e ibride), Ferrara è fanalino di coda. Solo il 6,2% del totale delle auto circolanti rientra in queste categorie. Peggio fa solo Rimini, con il 6,1%. In cima alla classifica si trovano invece Reggio Emilia (12,1%) e Bologna (10,9%), segno di una maggiore capacità (e probabilmente possibilità economica) di aggiornare il parco veicoli con modelli più moderni ed ecologici.

A livello regionale, la media si ferma comunque a un modesto 8,6%, a testimonianza di un cambiamento ancora troppo lento.

Serve un’accelerazione decisa

Dalla ricerca emerge un dato trasversale: il 34,9% delle auto in Emilia-Romagna ha 15 anni o più. Non si tratta solo di un problema ambientale, ma anche di sicurezza stradale. L’elettrico da solo non può bastare: serve puntare anche sulle motorizzazioni tradizionali di nuova generazione, magari attingendo al mercato dell’usato più recente.

Proprio il digitale può fare la differenza. Piattaforme come AutoScout24 segnalano come il 57% delle auto in vendita sia Euro 6, e che sei veicoli su dieci abbiano meno di 5 anni. Il rinnovamento, insomma, è a portata di mano: occorre però una spinta più decisa da parte delle istituzioni, dei cittadini e del mercato locale.

Ferrara ha bisogno di cambiare marcia

Per combattere davvero l’inquinamento atmosferico e migliorare la qualità della vita, il rinnovo del parco auto è uno dei passi fondamentali. Ma i numeri ci dicono che siamo ancora troppo legati a veicoli obsoleti. Una sfida che, se ignorata, rischia di penalizzare la provincia sotto il profilo ambientale, economico e della salute pubblica.

Fonte: elaborazione Centro Studi AutoScout24 su base dati ACI – Automobile Club d’Italia