Politica
5 Giugno 2025
Il Corriere della Sera svela un retroscena su una rissa bloccata tra il leader di Azione e il senatore ferrarese di Fratelli d'Italia

Calenda a Balboni: “Se vuoi fare il fascista di Colle Oppio ci vediamo a Colle Oppio”

di Redazione | 1 min

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Un rissa sfiorata tra il senatore ferrarese Alberto Balboni (Fd’I) e il leader di Azione Carlo Calenda. È il retroscena raccontato dal Corriere della Sera durante il live blog dedicato alla seduta del Senato del 4 giugno nella quale si discute il decreto sicurezza.

A scatenare Calenda l’intervento di Balboni nel quale è tornato sulla vicenda Cospito. “Le rivolte nelle carceri sono manovrate dalla mafia che vuole l’abrogazione dell’articolo 41bis. Se tra destra e sinistra c’è una differenza è questa. Mentre voi andavate a trovare terroristi e mafiosi per il 41bis in carcere, noi eravamo in quest’aula a difenderlo”.

Al termine della frase il leader di Azione si è diretto verso lo scranno del sentore ferrarese dicendogli, prima di essere fermato dai commessi: “Se vuoi fare il fascista di Colle Oppio ci vediamo a Colle Oppio. A me non puoi accostarmi alla criminalità organizzata”.

Durante il suo intervento, Clenda, aveva ricordato che “la sicurezza non si ottiene con l’introduzione di vagonate di reati e aggravanti ma con un lavoro di prevenzione”. Aveva definito “illiberale e inutile” il decreto sicurezza e criticato la sinistra per aver risposto sdraiandosi per 5 minuti al centro dell’aula. “Così aprite un’autostrada alla destra”.

 

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