di Tommaso Piacentini

Dal 3 giugno al 7 settembre ritorna, nella bellissima cornice di parco Pareschi, l’ormai consueto appuntamento per gli amanti del cinema: l’Arena Coop Alleanza 3.0, giunta alla sesta edizione, è stata ufficialmente presentata nella residenza municipale dal responsabile alla cultura di Arci, Mattia Antico, e dalla presidente di Arci Ferrara Francesca Audino, alla presenza dell’assessore al turismo Matteo Fornasini, della consigliera regionale Marcella Zappaterra e della direttrice di Legacoop Estense, Chiara Bertelli.

La rassegna, organizzata da Arci con il sostegno di Coop Alleanza 3.0, sarà costituita da circa 90 proiezioni con la possibilità, per alcune di esse, di incontrarne i registi. Anche quest’anno il calendario è ampio e stratificato: l’arena si apre lunedì 3 giugno con “A complete unknown”, il biopic su Bob Dylan interpretato da Timotheé Chalamet e diretto da James Mangold, che ricostruisce l’ascesa di un’artista destinato a diventare icona, tra inquietudine esistenziale e rivoluzione musicale.

“Quello che cerchiamo di fare è di portare i grandi successi dell’anno” ha dichiarato Antico. Infatti, tra i titolo più attesi della prima parte – quella che si snoderà tra giugno e luglio – spiccano tre opere premiate agli Oscar del 2025: “Anora” di Sean Baker, sul grande schermo il 28 giugno e il 18 luglio, una commedia sentimentale anarchica e struggente che sovverte le regole del racconto hollywoodiano con grazia e disincanto; il 1° luglio sarà il turno di “Flow – Un mondo da salvare”, film d’animazione senza dialoghi di Gints Zobalodis, che racconta l’odissea post-climatica di un gatto solitario alla deriva; il 18 giugno toccherà al vincitore come miglior documentario “No other land”, realizzato collettivamente da autori palestinesi e israeliani, testimonianza viva e urgente della resistenza quotidiana dei territori occupati.

“Non mancano i grandi restauri come da tradizione del Cinema Boldini”, ha ricordato Antico, che ha presentato due appuntamenti in cui i capolavori senza tempo tornano sul grande schermo: mercoledì 12 giugno verrà proiettato il film “Eraserhead” di David Lynch in una nuova versione restaurata 4K, mentre giovedì 26 giugno prenderà nuova vita “Amadeus” di Miloš Forman, anch’esso in 4K.

Per la rassegna “Accade domani”, promossa da Agis e Fice Emilia-Romagna, inoltre, alcune serate saranno accompagnate dagli autori e dalle autrici delle pellicole. Il 4 giugno Aureliano Amadei sarà al Pareschi per presentare il suo “I nipoti dei fiori”, una commedia generazionale che riflette con ironia e lucidità sull’eredità mancata delle utopie. Il 17 giugno sarà invece la volta di Andrea Segre, che accompagnerà la proiezione del suo “Berlinguer – La grande ambizione”, un’indagine appassionata e personale sulla figura di uno dei leader politici più complessi del secondo Novecento italiano.

Un altro appuntamento tradizionale dell’arena, presentato da Chiara Bertelli, è quello che coincide con la giornata internazionale delle cooperative del 2 luglio, giornata che “abbiamo voluto celebrare con un momento gratuito per tutti” con la proiezione del film “Flora”, a cui parteciperà anche la regista Martina De Polo. La pellicola, che intreccia presente e memoria attraverso lo sguardo di una giovane donna chiamata a confrontarsi con la storia della Resistenza, è un racconto politico, intimo e necessario che si inserisce nell’intento, come ha spiegato Bertelli, di celebrare l’80° anniversario della Liberazione.

La manifestazione del cinema all’aperto del Pareschi ha accolto le lodi e il patrocinio del Comune di Ferrara e della Regione Emilia-Romagna, oltre a quello dell’Università degli studi di Ferrara: “Ringrazio gli organizzatori a nome di tutta l’Amministrazione – ha dichiarato l’assessore Fornasini – per aver organizzato questo ricco palinsesto all’interno di questa manifestazione ormai consolidata e importante, giunta alla sesta edizione. Queste iniziative vanno nella direzione innanzitutto di valorizzare i luoghi in cui si svolgono e questa manifestazione porta un contributo importante alla cultura e alla promozione della nostra città e del nostro territorio”.

L’importanza della promozione della cultura e della socialità è stata sottolineata anche dalla consigliera regionale Marcella Zappaterra: “È motivo di orgoglio per la Regione patrocinare e sostenere l’arena per molti motivi. Non solo perché si tratta di una manifestazione ormai consolidata, ma soprattutto perché è uno straordinario veicolo per fare incontro e comunità”.

“Siamo arrivati alla sesta edizione – ha concluso Zappaterra – una sesta edizione che premia una sinergia importante tra livelli istituzionali, mondo cooperativo e mondo associativo. Un punto di riferimento in città per i ferraresi e un investimento che migliora l’accesso alla cultura”.

Importante sostegno arriva anche da parte del Ministero della Cultura, come ha spiegato Francesca Audino, per quanto riguarda i prezzi dei biglietti. L’arena, infatti, aderisce a “Cinema in festa”, progetto promosso dal Mic e grazie al quale dall’8 al 12 giugno il costo del biglietto sarà ridotto a 3,50 euro per tutti i film, e a “Cinema Revolution”, che dal 13 giugno imporrà lo stesso sconto ma solamente per i film italiani ed europei. In tutte le altre date, il prezzo del biglietto intero sarà di 6,50 euro, mentre il ridotto di 5 euro – il prezzo ridotto è valido per soci Arci, soci Coop, possessori di badge Unife e di badge Blow-up, per gli over60 e gli under12 -.