Comacchio. Grande successo di partecipazione per l’Half Marathon di Comacchio, andata in scena sabato tra applausi, sorrisi e una cornice paesaggistica da cartolina. Oltre 3.000 iscritti hanno invaso pacificamente le strade della città lagunare, trasformandola per un giorno in una capitale dello sport e del turismo attivo.
Vito Troiani coordinatore di Libera Comacchio esprime entusiasmo per un evento che ha saputo promuovere il territorio, valorizzare il centro storico e richiamare visitatori da tutta Italia. “È sicuramente la strada giusta per valorizzare il turismo green, come già anticipato per il cicloturismo la settimana scorsa, e dare lustro al nostro centro di Comacchio”.
Tuttavia, non mancano le note dolenti. Durante la manifestazione, numerosi residenti sono rimasti letteralmente bloccati nelle proprie abitazioni, impossibilitati a raggiungere il luogo di lavoro o a fare ritorno a casa. Alcune vie principali sono rimaste chiuse per ore, senza un adeguato piano di viabilità alternativa e con scarsa comunicazione preventiva.
“Siamo favorevoli a eventi che animano la città – ma chiediamo che, in futuro, si pianifichi meglio la gestione del traffico e parcheggi, garantendo ai cittadini la possibilità di muoversi e creare meno disagi possibili. L’entusiasmo per una maratona non può oscurare i diritti di chi vive e lavora qui”.
“Una lezione utile per il futuro: promuovere il territorio sì – conclude – ma senza penalizzare i residenti. Servono dialogo, pianificazione e un piano traffico efficiente che faccia convivere sport, turismo e vita quotidiana”.
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