Ammonta a quasi 32 milioni di euro il rosso con cui le Aziende Sanitarie ferraresi chiudono i propri conti per l’esercizio 2024. Un rosso di 22.107.406 € per l’Azienda Usl e di 9.684.263 € per l’Azienda Ospedaliero Universitaria.
I bilanci sono da poco stati pubblicati sui rispettivi albi e sono in netto peggioramento rispetto a quelli del 2023 che si erano chiusi con un sostanziale pareggio. La situazione, per la verità, non riguarda solo la aziende di Ferrara ma anche le altre della Regione Emilia Romagna che dovrà mettere mano al portafoglio per ripianare un rosso complessivo che supera i 200 milioni di euro. Non è un caso se da venerdì scorso (2 maggio) è entrata in vigore una riforma che prevede il pagamento dei Ticket anche per i farmaci di Fascia A, quelli fino a poco fa rimborsati completamente perché definiti ‘essenziali’.
È previsto un ticket di 2,20 euro a confezione di medicinale, fino a un massimo di 4 euro per ricetta. La Regione fa però sapere che continueranno a essere esentati dal pagamento 1 milione e 650mila cittadini, circa 1 su 3, tra cui i pazienti oncologici, con patologie croniche o rare, invalidi, disoccupati e persone in situazioni di disagio economico. Un aumento indispensabile, spiegano sempre da viale Aldo Moro, per far fronte all’aumento costante della spesa farmaceutica, prevista in crescita anche per il 2025.
“Una decisione definita anche a seguito di un positivo confronto con le Organizzazioni sindacali – spiegano il presidente, Michele de Pascale, e l’assessore alle Politiche per la salute, Massimo Fabi -, volta a continuare a garantire la qualità e la sostenibilità economica del servizio sanitario regionale, messo a dura prova dal sottofinanziamento statale, e necessaria anche in seguito all’introduzione di farmaci e terapie altamente innovativi, che consentono di curare meglio tante patologie ma che sono al contempo molto dispendiosi. Un contributo da cui rimangono esenti, comunque, tutte le persone che anche adesso lo sono e che per ragioni economiche o di salute possiamo definire le più vulnerabili. Con l’obiettivo di continuare non solo a garantire a tutti gli assistiti dell’Emilia-Romagna servizi e cure di qualità, ma anche di rafforzarli in virtù delle nuove risorse che entreranno. Un impegno che ci siamo assunti e che onoreremo: la risposta della comunità servirà a tutelare tutti, a partire dai più fragili. Naturalmente- chiudono de Pascale e Fabi- è una riforma che monitoreremo con la massima attenzione per valutarne l’efficacia dopo un primo periodo di applicazione”.
Un aumento, quello della spesa farmaceutica, che si nota anche nel bilancio dell’Ausl di Ferrara che ha visto un aumento del costo nell’acquisto di beni sanitari di oltre 6 milioni di euro tra il 2023 e il 2024. Se si parla invece di servizi sanitari l’aumento supera i 30 milioni. Per l’Aziende Ospedaliera invece l’acquisto di beni sanitari è calato di quasi 5 milioni di euro mentre l’acquisto di servizi sanitari è aumentato di circa 4 milioni.
Altra voce in aumento per entrambe le aziende e in entrambi i casi per circa 3 milioni di euro è quello del personale che passa per Ausl da 157.450.887 € a 160.080.934 € e per Aosp da 140.349.516 € a 143.192.235 €.
Per Ausl infine il risultato è negativo per 9.774.995 € prima delle imposte mentre per Aosp il risultato prima delle imposte è positivo di poco più di 658.515 €.
Ora i bilanci verranno presentati alla Conferenza territoriale socio sanitaria (Ctss) martedì 6 maggio quando si con la neo direttrice generale Nicoletta Natalini che si troverà di fronte un parterre di sindaci che già lo scorso anno li aveva bocciati, nonostante risultassero in pareggio.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni
Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com