Comacchio. Un assistente virtuale, dal nome “Elisa”, e poi i siti culturali più importanti della città, la natura e le spiagge. Sono i contenuti della nuova App Enjoy Comacchio che, come altri progetti (le guide durante le giornate del Fai e gli aperitivi alla Casa Museo Brindisi abbinati ad alcune opere esposte), sono il frutto del lavoro di un intero anno scolastico degli studenti (15) di alcune classi dell’istituto “Remo Brindisi” (II B dell’indirizzo tecnico economico e la 3 C Eno, indirizzo Accoglienza turistica).
Studenti che, insieme alla dirigente scolastica Pierlia Stimolo e alla docente che ha seguito i ragazzi nel progetto scolastico Ilenia Ciminà, mercoledì 30 aprile, nella sala del Consiglio comunale, hanno illustrato l’App e gli altri progetti al sindaco Pierluigi Negri, con a fianco l’assessore ai Servizi alla Persona Rosanna Cinti e la responsabile delle politiche educative del Comune di Comacchio Giorgia Mezzogori.
L’app, oltre a prevedere un logo, che gli studenti fanno nascere ispirandosi alla espressione dialettale contratta della parola “Comacchio”, è in grado di fornire non solo indicazioni sulle attrazioni locali ma anche aiutare un giovane a conoscere tutti gli eventi per trascorrere una serata in compagnia. Inquadrando un semplice Qr code, infatti, parte l’applicazione che presenta, hanno dichiarato gli studenti, “una Comacchio accogliente”. Il sindaco Negri, prima della consegna di un riconoscimento simbolico dell’Amministrazione, agli studenti ha evidenziato come sia importante “continuare anche nel tempo ad emozionarsi quando si fa qualcosa perché con il passare degli anni queste emozioni vengono meno. Siate invece come gli artisti che rispetto a noi, nonostante il trascorrere del tempo, si emozionano nel vedere e poi realizzare le opere”. Interviene anche l’assesore Rosanna Cinti che ai ragazzi dichiara: “Siete forntunati perché oggi la scuola offre esperienze che ai miei tempi non c’erano”. La dirigente scolastica Stimolo inoltre ha dichiarato come sia “importante portare avanti la collaborazione fra l’istituto e l’Amministrazione”.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni
Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com