Il Comune di Ferrara ha partecipato e vinto l’avviso pubblico nazionale “Bici in Comune”, che ha per obiettivi quelli di incentivare la mobilità ciclabile e l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto sostenibile, realizzare progetti di riqualificazione e messa in sicurezza delle piste ciclabili e organizzare eventi aggregativo-sportivi ciclistici.
Il Comune di Ferrara si è classificato quarto in tutta Italia nella graduatoria riferita al cluster di riferimento (ovvero quello per Comuni da 50.001 a 300.000 abitanti), che ha premiato 26 Comuni sugli 82 che avevano partecipato.
L’importo complessivo del budget preventivato per la realizzazione del progetto è stimato in 113.000 euro, di cui 24.000 euro saranno stanziati dal Comune di Ferrara come cofinanziamento.
“Ferrara, conosciuta nel mondo come la “Città delle biciclette”, dev’essere e sta diventando sempre più un esempio virtuoso di mobilità sostenibile non solo in Italia, ma anche in tutta Europa”, ha detto il sindaco Alan Fabbri.
“Dal 1995 Ferrara aderisce alla rete europea delle Cities for Cyclists e la bici è uno dei mezzi più utilizzati dai suoi abitanti”, ha aggiunto l’assessore allo Sport Francesco Carità.
“Tutti in Bici” è volto alla promozione dell’uso della bicicletta come mezzo di trasporto sostenibile e che garantisce sani stili di vita: nello specifico saranno coinvolte le classi 1a, 2a e 3a delle scuole elementari dei comuni di Ferrara, Riva del Po e Mesola, Comuni firmatari di atto di partenariato. Nel corso dell’anno scolastico tutti i bambini coinvolti nelle attività del progetto parteciperanno ad attività di educazione stradale ciclistica, ideati e realizzati da istruttori qualificati di Uisp.
Inoltre, grazie alla collaborazione con le realtà del territorio Witoor, Po River e Slow Travel, durante l’anno scolastico saranno organizzati quattro eventi ciclo-aggregativi dedicati ai bambini delle scuole coinvolte.
Witoor, che organizza la “Bike Night”, e Po River che organizza la ciclostorica “La Furiosa” realizzeranno due eventi dedicati al progetto, ispirati ai due format, che saranno adattati per l’occasione alla partecipazione di persone di tutte le età e capacità. Inoltre, sempre per il progetto, Slow Travel organizzerà incontri e momenti di scambio a tema storico e culturale sulla bicicletta.
È poi prevista la realizzazione di un percorso ciclo-turistico inclusivo e accessibile a tutti, attraverso la partnership tra i comuni coinvolti, con partenza dal Castello di Ferrara per arrivare al Castello di Mesola, passando per il comune di Riva del Po lungo l’argine del Po. A completamento del progetto, sarà riqualificato un tratto di pista ciclabile comunale, parte della ciclovia Ven-To, particolarmente utilizzato per i tragitti casa-scuola-impianti sportivi.
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