Cronaca
30 Aprile 2025
A emettere la sentenza nei confronti di Massimo Restivo Caponcello il giudice Marco Peraro

Pedopornografia. Assolto 65enne per non aver commesso il fatto

di Pietro Perelli | 2 min

Leggi anche

Truffa da 20mila euro, arrestato un sessantenne ferrarese

Un 60enne residente nella provincia di Ferrara è finito agli arresti domiciliari con l’accusa di truffa aggravata, nell’ambito di un’indagine condotta dalla Polizia di Stato di Patti (Messina) e coordinata dalla Procura della Repubblica locale. Insieme a lui sono stati raggiunti da misure cautelari un 20enne della provincia di Ravenna, anche lui arrestato, e un 21enne del Bolognese, sottoposto all’obbligo di dimora

Da Ferrara a Rimini per l’emergenza nubifragio

Dopo il violento nubifragio che ha colpito Rimini, causando allagamenti, alberi caduti e gravi disagi alla circolazione, sono arrivati anche da Ferrara i primi rinforzi per affrontare l’emergenza. È partita dal comando provinciale dei vigili del fuoco una squadra composta da cinque unità, con un’autopompa serbatoio (Aps), per prestare aiuto

In piazza Cattedrale letture e testimonianze sulla catastrofe sanitaria a Gaza

Martedì 26 agosto, dalle 18.30 alle 20, in piazza della Cattedrale a Ferrara, si terrà l’ultimo presidio di agosto per Gaza organizzato da Rete Pace Ferrara. L’iniziativa si inserisce in una mobilitazione che non si ferma: “La mobilitazione e i Presidi continueranno”, sottolineano gli organizzatori

Assolto per non aver commesso il fatto. È questa la sentenza pronunciata martedì 29 aprile dal giudice Marco Peraro nei confronti di Massimo Restivo Caponcello che doveva rispondere del reato di detenzione o accesso a materiale pedopornografico.

Il 65enne era finito a processo per fatti risalenti al 4 maggio 2022 quando indagini della Guardia di Finanza avevano permesso di trovare, all’interno del suo notebook, 41 filmati completi e tre frammenti di filmati, in cui i protagonisti avevano meno di 18 anni.

La Procura competente, quella di Bologna, aveva emesso un decreto penale di condanna pari a 2.250 euro di multa, a cui però Restivo si era opposto finendo davanti al giudice e fornendo la propria versione dei fatti insieme ad altri due testimoni.

Caponcello non è un nome nuovo sulle cronache locali poiché è imputato in un processo per una maxi truffa da 400mila euro ai danni di un’anziana. L’accusa di truffa, furto e circonvenzione di incapace e, proprio in seguito al pronunciamento della sentenza, sono stati sentiti due testimoni all’interno di questo secondo processo.

Secondo le risultanze investigative, Restivo, vicepresidente dell’organizzazione benefica Ico United Planted Onlus e delegato presso le Nazioni Unite, avrebbe sottratto denaro alla signora 89enne in diversi modi: dalla donazione di denaro per beneficenza a realtà benefiche a lui collegate fino a bonifici diretti sul suo conto avvenuti probabilmente anche grazie alla sottrazione dello smartphone in cui era presente l’app per l’home banking.

L’imputato sarebbe anche riuscito a prelevare direttamente somme di denaro dai conti della signora e si sarebbe fatto nominare procuratore del patrimonio nonché futuro amministratore di sostegno.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com