Copparo
28 Aprile 2025
La statua pellegrina è giunta dal cielo per poi essere portata in processione davanti al municipio e infine in chiesa

L’abbraccio di Copparo alla Madonna di Fatima

di Redazione | 3 min

Leggi anche

Copparo. È arrivata dal cielo la statua pellegrina della Madonna di Fatima, a ricordare il miracolo delle apparizioni ai tre pastorelli. È arrivata preceduta dalle preghiere dai numerosissimi fedeli, che si sono raccolti nell’area verde prospiciente il cimitero di Copparo per accoglierla. Le orazioni sono state guidate dal parroco don Daniele Panzeri, che ha voluto pregare anche per «il nostro fratello che si è sentito male» e che lo ha ricordato al termine delle cerimonie.

La statua è giunta in elicottero, accompagnata da don Vittorio De Paoli, assistente spirituale nazionale dell’Apostolato Mondiale di Fatima, ed è stata sbarcata dal velivolo alla presenza dell’arciprete, del sindaco Fabrizio Pagnoni e del comandante della Compagnia Carabinieri, maggiore Alessandro Volpini. È stata quindi adagiata sulla portantina adornata di fiori bianchi e azzurri, portata a spalla dai volontari delle associazioni del territorio.

La processione si è snodata per le vie del centro cittadino sino ad arrivare al palco allestito davanti alla sede comunale.

«La Madonna di Fatima – ha ricordato don Vittorio – è già stata qui tra di voi nel 2014: in molti hanno chiesto di invitarla nuovamente e don Daniele lo ha fatto, con il consenso dell’arcivescovo e del rettore di Fatima. La statua originale solitamente resta in Italia due mesi: la vostra è dunque fra le otto parrocchie che la riceveranno, quindi, come voluto da Papa Francesco, mesi fa, all’inizio del Giubileo della Speranza, a luglio e agosto andrà anche nelle principali carceri d’Italia. E proprio il pontefice ha chiesto di pregare per la famiglia, per i giovani e per i preti e le vocazioni».

«In questa settimana pregheremo la Vergine Maria anche perché invochi sulla chiesa il dono dello Spirito, affinché possa esserci un nuovo Pastore, secondo il cuore di Dio – ha aggiunto don Daniele -. Ora ci troviamo davanti alla casa comunale per esprimere che questa visita non è riservata soltanto alla chiesa, ma riguarda tutta la popolazione, tutto il nostro territorio, che sta attraversando momenti difficili e che poniamo sotto l’intercessione di Maria».

«Oggi il cuore pulsante di questa nostra amata piazza vibra di un’emozione singolare – ha affermato il primo cittadino -. Oggi accogliamo con gioia e devozione sincera la sacra immagine della Madonna di Fatima, che possa vegliare con amorevole cura su Copparo, sulle nostre famiglie, sui nostri giovani che rappresentano il futuro, sui nostri anziani custodi della saggezza e della memoria.  Un ringraziamento sentito va a tutti coloro che con impegno e dedizione hanno reso possibile questo evento tanto significativo».

La messa solenne, trasmessa anche su maxischermo all’esterno della chiesa dei Santi Pietro e Paolo, è stata celebrata dall’arcivescovo Giancarlo Perego, che durante l’omelia ha posto l’accento sui temi della pace e della famiglia, del dialogo e dell’amore. «Nelle apparizioni mariane, i piccoli, i poveri, gli umili sono stati sollecitati ad affidarsi alla preghiera, alla comprensione, al perdono e alla pace. Da Fatima viene un messaggio fondamentale: è importante che custodiamo la fede come un dono». La funzione ha segnato un momento di grande spiritualità, durante il quale l’intera Arcidiocesi di Ferrara-Comacchio è stata consacrata al Cuore Immacolato di Maria. Un atto di fede che ha unito tutti in un abbraccio di preghiera e speranza.

Fino al 4 maggio, la statua rimarrà a Copparo: durante la settimana si susseguiranno momenti di preghiera, messe, processioni mariane, adorazione eucaristica, confessioni, catechesi e veglie. Fra i momenti salienti, mercoledì 30 aprile, anche la celebrazione da parte di don Vasyle Verbitskyy della Divina liturgia bizantina con la comunità ucraina di Ferrara per implorare da Maria il dono della pace per l’Ucraina e per tutto il mondo.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com