Dura solamente un tempo il sogno dell’Ariosto, di superare a domicilio Cassano Magnago, e rimanere agganciato alla corsa per i playoff. Vincono le lombarde, con il punteggio di 30-20, complice un secondo tempo decisamente sottotono della formazione ferrarese. Parziale attenuante può essere considerata l’assenza del portiere titolare Artigas Pizzo, autentico punto di forza dell’Ariosto, oltre alla maiuscola prestazione del principale terminale offensivo di Cassano Magnago, Ghilardi, autentica spina nel fianco per la difesa ferrarese, capace di mettere a referto tredici reti personali.

Dopo un primo tempo decisamente equilibrato, con la Securfox costantemente in vantaggio nel punteggio, grazie soprattutto all’abilità di Rios nel concretizzare ogni servizio ricevuto in posizione di pivot, e alla consueta prolificità offensiva di una Gandulfo, che impegna severamente la difesa varesina, sia con iniziative personali che bucano la difesa centralmente, che con conclusioni dalla distanza; sommate ad una fase difensiva ferrarese capace di reggere senza particolari affanni le iniziative offensive delle avversarie. L’impressione destata nel primo tempo, è che fosse proprio l’Ariosto in procinto di dare la spallata decisiva al match, in virtù di quanto dimostrato sul campo, nella prima frazione di gioco. La rimonta del Cassano, che allo scadere del primo tempo riesce ad impattare nel punteggio si manifesta però, come un cattivo presagio in vista della seconda parte della gara.

Infatti: dopo l’intervallo si assiste ad una partita completamente differente, con le padroni di casa del Cassano Magnago, che rientrano in campo, con la giusta determinazione e la voglia di mettere le mani su due punti decisamente pesanti in palio, per poter aspirare a qualcosa di importante in questo finale di stagione, con le estensi che rimangono a guardare cambio di marcia avversario, che produce il solco decisivo nel punteggio già nei primi minuti della ripresa. L’Ariosto mette a segno la prima rete dopo l’intervallo quando sul tabellone dell’impianto varesino sta per scoccare il nono minuto di gioco, nel frattempo le avversarie erano già scappate via nel punteggio, rendendo decisamente in discesa per loro, la parte finale della sfida.

Si interrompe quindi a Cassano Magnago la serie positiva di quattro vittorie consecutive, e probabilmente anche il sogno di poter agganciare i playoff di fine stagione, con l’Ariosto che rimane comunque in quinta posizione con tre punti di vantaggio nei confronti della prima inseguitrice, in attesa di ricevere sabato prossimo il fanalino di coda del campionato per riprendere il feeling con la vittoria.

Da salvare in questa trasferta lombarda, la solidità difensiva che ha consentito di tenere testa all’avversaria del primo tempo, la capacità di trovare la rete con continuità di Gandulfo, e le buone iniziative del primo tempo di Rios. Da cancellare immediatamente la prestazione complessiva del secondo tempo, voltare pagina al più presto, e pensare subito alla prossima sfida, contro Sassari sabato prossimo al PalaBoschetto.

CASSANO MAGNAGO – ARIOSTO SECURFOX  30-20  (p.t. 12-12)

IL TURNO
8 GIORNATA DI RITORNO
Sassari – Erice 21-43
Pontinia – Leno 35-22
Salerno – Brixen 32-17
Casalgrande – Padova 28-27
Mezzocorona – Teramo 30-21