Si è celebrato il VII Congresso Provinciale Cisl Scuola Ferrara alla presenza di Attiglio Varengo della Segreteria Nazionale Cisl Scuola, di Monica Barbolini segretaria generale Cisl Scuola Emilia Romagna e di Giuseppe Tagliavia segretario generale Ust Cisl di Ferrara, durante il quale sono stati eletti la segretaria generale territoriale Cisl Scuola di Ferrara Anna Cavallini e come componenti della Segreteria Provinciale Mirella Corticelli e Roberto Mastellari; inoltre eletta come coordinatore provinciale della Rsu Maria Stella Avola.

“Il motto dell’VII Congresso Cisl Scuola, “Diamo forma al futuro”, non è solo uno slogan, ma una visione che ci invita a riflettere sul ruolo cruciale della scuola come motore del progresso collettivo. La scuola non è semplicemente un luogo di apprendimento, ma uno spazio vivo dove si costruisce il tessuto della nostra società, unendo formazione, crescita personale e partecipazione comunitaria. In un tempo di trasformazioni rapide e complesse, il nostro obiettivo è garantire che il sistema educativo sia non solo al passo con le sfide del presente, ma capace di anticipare il futuro con coraggio e lungimiranza. Il nostro obiettivo è favorire ambienti di apprendimento dove gli alunni possano sperimentare benessere e felicità, gettando le basi per il futuro”, spiegano dalla Cisl Scuola.

“La Cisl Scuola – aggiunge la nota del sindacato – contribuisce alla creazione di una società inclusiva, convinta della natura dinamica delle culture; la nostra organizzazione partecipa alla costruzione di comunità basate sulla consapevolezza di diritti e doveri, affermando la centralità della persona in un contesto di pieno rispetto dei diritti umani sanciti dalle convenzioni internazionali. La costruzione di una nuova cittadinanza richiede coscienza dei diritti e dei doveri, e senso di responsabilità verso gli altri. Solo così sarà possibile realizzare una società inclusiva, partecipativa e basata sul valore della fraternità. “La persona al centro” non è solo uno slogan, ma un processo avviato che sta vivendo una fase evolutiva importante, in sintonia con le istanze di cambiamento che interessano il sistema nazionale di istruzione e formazione. Questo congresso rappresenta un momento cruciale per riflettere sulle trasformazioni in atto e per rinnovare il nostro impegno nei confronti della scuola e di chi vi opera. Dobbiamo dare forma a un futuro in cui la scuola sia davvero il motore del cambiamento sociale, un luogo dove ogni individuo possa esprimere appieno il proprio potenziale e contribuire alla costruzione di una società migliore. Attraverso il dialogo, la partecipazione e una contrattazione efficace, possiamo costruire un sistema educativo capace di rispondere alle sfide del nostro tempo e di offrire una speranza concreta per il domani”.