di Daniele Vecchi
Prima gara dell’anno nuovo per la Spal al Mazza contro il Perugia, una partita che si adatta perfettamente alle condizioni atmosferiche di questo gennaio 2025, grigio e umido in classico stile ferrarese. Da segnalare la nutrita presenza di tifosi ospiti, giunti dal capoluogo umbro in più di 400 unità nonostante le deficitarie prestazioni della propria squadra.
Dossena prova a schierare una nuova Spal in versione 433, con l’aggiunta di Bidaoui a formare il tridente offensivo assieme a Antenucci e Rao.
Comincia in avanti la Spal, ma al 6′ un goffo retropassaggio di Bassoli regala a Lisi il corridoio a tu per tu con Galeotti, ma fortunatamente il prodotto delle giovanili spalline esce con i tempi giusti e nega il gol all’attaccante perugino.
Al 14′ arriva la prima conclusione della partita con Emanuele Rao che scocca un tiro insidioso da fuori area, bloccato a terra in due tempi da Albertoni.
Risponde subito il Perugia al 16′ con Lisi, un bel tiro a giro sul palo lontano dal vertice dell’area, conclusione che sfiora il palo alla sinistra di Galeotti.
La Spal cerca di mantenere il pallino del gioco nelle proprie mani, ma per quanto il Perugia non sia storicamente a proprio agio in trasferta in questa stagione, i biancazzurri sembrano soffrire (cosa peraltro non nuova) le accelerazioni in profondità di Lisi e Matos, quest’ultimo al tiro al 31′ in velocità, tiro che ha comunque trovato Galeotti pronto alla parata.
Al 39′ ancora pericoloso il Perugia con Di Maggio, ancora con una conclusione a giro dal vertice dell’area, stavolta alto sulla traversa.
Al 41′ la svolta, pestone di El Kaddouri, già ammonito, su Matos, e il signor Maccarini di Arezzo non ha dubbi, secondo giallo ed espulsione per l’ex giocatore del Napoli, non nuovo a questo tipo di ingenuità.
Prende coraggio il Perugia e altra conclusione di Di Maggio al 43′, parata da Galeotti non senza fatica.
Il primo tempo si conclude senza arte nè parte per la Spal, ancora una volta senza lasciare il segno, per di più in inferiorità numerica.
Nella ripresa Dossena mette in campo Nador al posto di Bidaoui, ponendo mestamente fine alle velleità di 433 di inizio gara. E’ comunque proprio la Spal a farsi viva nella seconda frazione, con un diagonale di Mignanelli fuori di poco alla sinistra di Albertoni
Al 54′ grande parata di Galeotti su un tiro da fuori di Giraudo indirizzato nel sette, sfiorato dal portiere spallino quanto basta per mandare il pallone in corner.
Il Perugia ovviamente prende coraggio e si fa vedere con insistenza nell’area spallina, al 57′ Matos lanciato in area ci prova con un tiro diagonale che sfila sul fondo a pochi centimetri dal palo lontano.
Il Perugia ormai è stabilmente nella tre quarti spallina, al 63′ ancora un tiro di Di Maggio, e ancora una deviazione decisiva di Galeotti.
E’ solo il preludio al gol perugino che arriva al 66′ con Di Maggio, che si coordina molto bene, in totale solitudine, sul cross di Mezzoni, e insacca alle spalle di Galeotti.
A questo punto la Spal è in ginocchio, ma nel momento migliore del Perugia, al 73′ arriva un errore della difesa ospite, rinvio di testa corto su cross di Mignanelli, tocco di Zammarini in area per Antenucci che insacca alla sinistra di Albertoni, siglando la sua settima rete stagionale. In pochi si aspettavano una rete della Spal, segno che nel calcio nulla è mai scritto.
La Spal per qualche minuto prova addirittura a cercare il colpaccio, con Calapai che arriva in corsa al 76′, tiro deviato in angolo, ma all’80’ è il Perugia a riportarsi in avanti con Polizzi, che conclude con un tiro alto sulla traversa.
Altro tiro del Perugia con Polizzi all’86’, parato ancora una volta da Galeotti. Ancora Di Maggio all’87’ con un tiro di piatto rasoterra, ben controllato da Galeotti.
Ultimi minuti di pressione degli ospiti, ma nulla di fatto fino al triplice fischio finale di Maccarini, un punto strappato in inferiorità numerica dalla Spal, per una volta capace di approfittare di un errore della difesa avversaria e capitalizzarlo con la rete di Antenucci.
E la notizia più importante forse è quella che i biancazzurri non hanno preso un gol su calcio piazzato o nei minuti di recupero.
La prossima gara della Spal, molto importante, sarà venerdì prossimo a Lucca contro la Lucchese, un vero e proprio scontro diretto per uscire dalle zone calde della classifica.
SPAL-PERUGIA 1-1
66′ Di Maggio (P), 73′ Antenucci (S)
Ammoniti: El Kaddouri (S), Bidaoui (S), Montevago (P), Lisi (P), Bassoli (S). Espulso El Kaddouri per doppia ammonizione
SPAL: Galeotti, Antenucci, El Kaddouri, Rao (72′ Haoudi), Mignanelli, Zammarini, Arena, Bassoli, Calapai, D’Orazio (89′ Cecchinato), Bidaoui (46′ Nador). A Disp: Melgrati, Meneghetti, Bruscagin, Awua, Radrezza, Ntenda, Boccia, Buchel, Kane, Contè. All. Dossena
PERUGIA: Albertoni, Giunti (60′ Broh), Montevago, Matos (89′ Marconi), Dell’Orco, Di Maggio (89′ Bacchin), Lisi (60′ Polizzi), Torrasi (74′ Bartolomei), Riccardi, Mezzoni, Giraudo. A disp: Yimga, Romagnoli, Osvaldo, Amoran, Cisco, Plaia
Arbitro Maccarini di Arezzo