Attualità
24 Dicembre 2024
Il 2024 registra un'impennata delle donazioni, con progetti sul territorio e nuovi ambiziosi obiettivi per il 2025, tra sport e prevenzione

Avis Ferrara, un anno di crescita con lo sguardo al futuro

di Redazione | 3 min

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L’anno 2024 si conferma un anno positivo per l’Avis di Ferrara, con risultati che testimoniano una crescente partecipazione dei cittadini alla donazione di sangue. L’associazione, che opera a livello provinciale e comunale, ha registrato un aumento significativo delle donazioni, con un +2,5% a livello provinciale e un +5% a Ferrara città. A fare il punto della situazione sono il presidente dell’Avis comunale Sergio Mazzini, il segretario comunale e consigliere provinciale Alessandro Cattabriga, e Mirko Rimessi, responsabile della comunicazione e consigliere comunale.

Un 2024 di successi: più donatori e giovani coinvolti

Sergio Mazzini esprime grande soddisfazione per i risultati ottenuti: “Il 2024 è stato un anno più che positivo per la nostra realtà. Le donazioni sono cresciute sia a livello provinciale che comunale, e la cosa che ci rende più felici è il coinvolgimento dei giovani, che costituiscono la nuova generazione di donatori. Le scuole superiori e le università sono diventate un punto di riferimento per le nostre attività, e i gazebo nelle frazioni comunali e nelle contrade del Palio hanno portato a un numero significativo di aspiranti donatori”. Mazzini sottolinea con entusiasmo che, per la prima volta, il numero di ragazze tra i 18 e i 25 anni che si sono avvicinate alla donazione ha superato quello dei ragazzi.

I progetti sul territorio: un passo importante per la crescita

Alessandro Cattabriga, segretario comunale e consigliere provinciale, evidenzia il valore dei progetti sul territorio che hanno contribuito ad alimentare questa crescita. “Le attività di sensibilizzazione e i progetti di avvicinamento alle donazioni sono stati fondamentali. Siamo riusciti a creare un legame con il territorio che ha portato nuovi aspiranti donatori, in particolare nelle scuole e tra i giovani. Molti di loro hanno fatto il loro primo gesto di solidarietà proprio grazie agli eventi organizzati a livello locale”.

Un futuro verde e sportivo: le iniziative per il 2025

Guardando al futuro, l’Avis di Ferrara ha in programma nuove e ambiziose iniziative. Mazzini anticipa alcuni dei progetti in cantiere: “Nel 2025 ci concentreremo molto sul mondo dello sport, con la premiazione del progetto ‘Dona Olimpici’, che coinvolgerà le società sportive locali. Vogliamo che lo sport sia un canale importante per sensibilizzare la comunità alla donazione di sangue”.

Inoltre, uno dei progetti più attesi è l’inaugurazione del “Giardino dei Donatori” all’ospedale di Cona, un’area verde che si sta arricchendo di alberi e piante. “Per ogni 50 nuovi donatori, piantiamo un albero”, spiega Mazzini. “Ad oggi sono già stati piantati 18 alberi. Questo giardino diventerà anche un luogo di riabilitazione per i pazienti, grazie alla collaborazione con il Centro Riabilitazione San Giorgio”.

Nel 2025, l’Avis comunale di Ferrara punta anche sulla prevenzione, con progetti educativi che vedranno il coinvolgimento delle contrade del Palio in incontri divulgativi sul tema. Proseguiranno inoltre i “martedì culturali”, eventi che vedranno la presentazione di libri e la condivisione di conoscenze.

Un bilancio positivo e un futuro promettente

In conclusione, l’Avis di Ferrara guarda al futuro con ottimismo. La crescita delle donazioni, il coinvolgimento dei giovani e la messa in atto di progetti concreti e innovativi confermano il ruolo centrale dell’associazione nella comunità. Con il 2025 alle porte, le prospettive per l’Avis di Ferrara sono più che mai rosee, con l’impegno costante a sensibilizzare e coinvolgere un numero crescente di cittadini nelle attività solidali.

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