Lo hanno fermato con la scusa di voler parlare. Lo hanno portato in un luogo isolato, lontano da occhi indiscreti, e, a quel punto, lo hanno aggredito attaccandolo al muro e costretto a consegnare i propri indumenti di marca che aveva appena acquistato.
I protagonisti di questa vicenda sono tutti minorenni. Sia la vittima che gli aggressori. Il fatto è avvenuto lo scorso mese di novembre all’interno del centro commerciale Ipercoop Il Castello di Ferrara.
Le indagini sono state condotte dalla squadra mobile della questura di Ferrara, che ha sentito alcuni testimoni e acquisito le immagini delle telecamere di videosorveglianza interna del centro commerciale.
Tutti gli indizi raccolti hanno portato ad individuare quali aggressori due minori di 16 e 15 anni, che sono stati indagati per rapina aggravata in concorso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Bologna.
Nella giornata di ieri, venerdì 13 dicembre, i due giovani sono stati raggiunti da un’ordinanza applicativa di misure cautelari emessa dal gip presso il Tribunale per i Minorenni di Bologna, che ha disposto la custodia in un istituto penale per minorenni per il 16enne e il collocamento in comunità per il 15enne quindicenne. A darvi esecuzione è stata la Polizia di Stato
“Resta altissima l’attenzione della Polizia di Stato – afferma in una nota la Questura – sul fenomeno della devianza giovanile, in costante sinergia con l’autorità giudiziaria competente”.
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