Anche quest’anno i Vigili del Fuoco Aziendali del Petrolchimico hanno festeggiato la ricorrenza della loro patrona Santa Barbara.

L’amministratore delegato Paolo Schiavina ha evidenziato la massima operatività del reparto composto da oltre 36 Vigili del Fuoco, la maggior parte provenienti dai distaccamenti dei volontari di Bondeno e Copparo, evidenziando la grande professionalità e dedizione dei propri dipendenti in particolare specializzati in operazioni di antincendio con rischio chimico elevato nonché di prevenzione.

Ha sottolineato l’ottimo rapporto con il Comando Provinciale dei Vvf ed in particolare con il Comandante Dal Gallo che permette un continuo e proficuo scambio di esperienze e conoscenze in particolare sui temi di interventi chimici e trasporti ferroviari pericolosi.

La continua collaborazione con la Prefettura di Ferrara ha permesso la costante informazione di qualsiasi accadimento nel petrolchimico grazie alla puntuale rete di messaggi e dei media collegati con Ifm.

Paolo Schiavina ha sottolineato che grazie alla grande esperienza, supportata anche da oltre 10 simulazioni di interventi nel petrolchimico, nel corso del presente anno non si sono verificate reali emergenze per la popolazione e per l’intero complesso industriale di Ferrara.

Il nucleo specializzato e volontario Nsf, Nucleo soccorso su Fune, conta oltre 12 Vigili del Fuoco certificati e specializzati dalle Guide Alpine Centro Cadore  nel soccorso e recupero di infortunati ed adibiti anche come “Preposti” per attività in quota ed in spazi confinati con oltre 600 ore di attività nel corrente anno.

La festa di Santa Barbara non poteva che avere inizio con l’esibizione di spegnimento di un “simulato” incendio di svariate bombole di gas con la successiva chiusura delle valvole nel pieno dell’incendio ad opera dei più giovani pompieri nonché il recupero di un infortunato con la super piattaforma aerea tridimensionale per soccorso. Come sottolineato da Schiavina, Ifm può essere considerata una scuola per i Vigili del Fuoco aziendali e non solo. Infatti Ifm ha il maggior turn over all’interno del polo industriale con oltre il 3%.

Non poteva infine mancare lo schieramento dei 6 mezzi aziendali adibiti al soccorso, letteralmente presi d’assalto da tutti i bambini presenti.

La calata della bandiera italiana dalla torre di manovra alta oltre 18 metri, a cura degli Nsf, ha concluso con l’inno d’Italia gli applausi degli intervenuti all’esibizione.

La santa messa, voluta ed organizzata spontaneamente dal reparto, officiata dal parroco di Pontelagoscuro, ha suggellato la garanzia di coraggio ed intervento in caso di emergenza: la preghiera del Vigile del Fuoco ha certificato l’impegno di tutte le maestranze.

Come ogni festa che si rispetti, l’evento si è concluso, presenti autorità civili e religiose, nonché società appaltatrici, con il caratteristico pranzo natalizio offerto dalla ditta Geotech servito e gestito ottimamente dagli alunni della scuola Ial alla presenza del direttore Bergonzini mentre, come ogni anno la ditta Computer Cash ha donato un piccolo gadget .

“L’inno dei Vigili del Fuoco è la certificazione che l’impegno di questi ragazzi rimarrà costante per le generazioni a venire all’interno del polo chimico” ha concluso Paolo Schiavina.