Cronaca
26 Novembre 2024
Il professore Furgiuele e l’avvocato Cicconi: «Disapproviamo la condotta di giornalisti che, con finalità di spettacolo, vogliono sostituirsi all’autorità giudiziaria»

I legali di Sgarbi: “Difesa davanti ai giudici, non in televisione”

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Investì una 17enne in via Caretti. Estingue il reato con la messa alla prova

Dopo il buon esito della messa alla prova che gli era stata concessa, ieri (lunedì 16 giugno) mattina, il giudice del tribunale di Ferrara ha dichiarato estinto il reato di lesioni personali stradali con cui un 68enne ferrarese era stato portato a processo per aver investito una ragazza di 17 anni sull'attraversamento pedonale di via Caretti

Interno Verde, i giardini di Ferrara volano in Cile

Interno Verde, il festival dei giardini nato a Ferrara nel 2016, per la prima volta si terrà fuori dai confini nazionali e addirittura fuori dai confini europei. A novembre la manifestazione, che poche settimane fa ha festeggiato i dieci anni nel capoluogo estense, si svolgerà per la prima volta a Santiago del Cile

I difensori di Vittorio Sgarbi, il professore Alfonso Furgiuele e l’avvocato Giampaolo Cicconi, intervengono sull’inchiesta congiunta de Il Fatto Quotidiano e Report, affermando che “con riguardo alle ipotesi accusatorie prospettate dalle Procure di Macerata ed Imperia, vanno rispettati il lavoro e le funzioni dei magistrati e pertanto la sola difesa che s’intende sostenere in questa fase è quella, “garantita”, davanti all’autorità giudiziaria e non in televisione dove, in nome degli indici di ascolto, i fatti possono essere sostituiti da sospetti, allusioni e ricostruzioni, peraltro spesso operate sulla base di fonti non sempre affidabili e adeguatamente verificate”.

I legali fanno sapere di esser stati loro a suggerire a Sgarbi di “non sottoporsi ad un irrituale processo “spettacolo” (più che mediatico), al fine di non legittimarlo”.

“Disapproviamo e stigmatizziamo – dichiarano ancora gli avvocati – la condotta di giornalisti che, con modalità discutibili e finalità palesemente di spettacolo, vorrebbero sostituirsi all’autorità giudiziaria e “processare” il prof. Sgarbi in maniera sommaria. Cioè in totale assenza delle peculiari regole del codice di procedura penale che, essendo ispirate ai principi cardine della nostra Costituzione, sole garantiscono ai cittadini imputati – presunti non colpevoli fino alla sentenza di condanna definitiva – un “giusto processo” ed alla collettività l’affidabilità dell’accertamento dei fatti; esclusivamente all’esito del quale sarebbero consentiti commenti e giudizi”.

Furgiuele e Cicconi concludono dicendo di ritenere “estremamente gravi ed emblematici delle finalità perseguite e dei metodi d’inchiesta adoperati comportamenti di taluni giornalisti che, con pervicace insistenza e prevaricazione (anche fisica) reiteratamente molestano Vittorio Sgarbi per indurlo a rispondere alle loro domande ed a reagire alle loro provocazioni, così compiendo condotte che, condizionando le sue abitudini di vita, potrebbero anche integrare fattispecie penalmente rilevanti”.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com