Allo Stadio Paolo Mazza in occasione della gara tra Spal e Pianese, erano presenti 4523 spettatori (3690 abbonamenti e 833 biglietti venduti), di cui 2518 in Curva Ovest (2021 abbonati e 497 biglietti venduti). In Curva Ovest quindi una “piccola-minoranza” spesso citata dal presidente che somiglia molto alla maggioranza dei tifosi presenti allo stadio, Curva Ovest che ha dolorosamente e doverosamente ricordato Naso, Mario Ferraresi, vecchio Ultras scomparso qualche giorno fa.

La Spal comincia in attacco puntando sulla fascia sinistra con Mignanelli e Rao, che arrivano spesso in area avversaria. Recriminazione al 7′ per tocco di mano su colpo di testa di Calapai su cross di Zammarini

Ritmi bassi nella gara, con una timida supremazia territoriale spallina e qualche puntata in contropiede da parte degli ospiti, ma con i biancazzurri poco incisivi negli ultimi sedici metri.

Al 25′ è ancora Karlsson a rendersi pericoloso di testa su cross morbido di Zammarini, l’incornata dell’islandese però è fuori sul primo palo.

36′ gol di Karlsson annullato dopo un liscio difensivo della Pianese nell’area piccola su cross di Rao e tocco di Karlsson. Poi la palla finisce in rete grazie all’islandese, ma l’assistente dell’arbitro Terribile alza la bandierina segnalando il fuorigioco. Ancora Spal al 41′ con Bassoli ben imbeccato da Calapai che però conclude alto.

Il primo tempo si conclude senza recupero e senza reti, con la Spal a mantenere in mano il pallino del gioco senza però mai rendersi veramente pericolosa.

Il secondo tempo ricomincia sulla falsariga del primo, con la Spal a farsi vedere sulla fascia sinistra con Mignanelli e Rao, sempre senza mai trovare sbocchi in area.

Al 60′ è la Pianese a rendersi estremamente pericolosa con Nicoli, tiro di prima intenzione da dentro l’area e grande riflesso di Melgrati che devia in angolo, unica vera occasione della gara fino a quel momento è arrivata sui piedi degli ospiti.

67′ bella azione tra Antenucci e Rao, ma il tiro del diciottenne dal vertice sinistro dell’area è facile preda di Boer. pochi secondi dopo ancora Rao con un preciso cross dalla sinistra.

Subito dopo Zammarini su cross di Rao stoppa bene la palla di fronte al portiere ospite, e tira praticamente a colpo sicuro, ma Boer con un guizzo riesce a deviare la palla in calcio d’angolo.

La Pianese prova a reagire e si presenta un paio di volte dalle parti di Melgrati, senza però mai riuscire a rendersi pericolosa. Tra sostituzioni e crampi si arriva alla fine della gara senza nessun altro sussulto, se non per il liscio di Bruscagin che ha liberato Nicoli al tiro da posizione ravvicinata, per fortuna non inquadrando lo specchio della porta.

Nel recupero però, al 91′, arriva il pareggio ospite, sugli sviluppi di un calcio d’angolo è arrivata la deviazione di petto di Mignani, che sigla il suo quarto gol stagionale e l’1-1 che si protrae fino alla fine dei cinque minuti di recupero.

Altra beffa per i tifosi spallini, con i giocatori della Pianese che esultano come avessero vinto la Champions League.

I tempi della Serie A rimangono sempre lontanissimi, non si dimenticano, ma non si dimenticano nemmeno i reiterati proclami di gloria da parte della società dal 2022 ad oggi. Con risultati tutti lì da vedere.

SPAL-PIANESE 1-1 – 69′ Rao (S), 91′ Mignani (P)

Ammoniti Boccadamo (P), Sottini (S), Polidori (P)

Angolo 6-6

Spal:

Melgrati, Awua, Karlsson (59′ Antenucci), Radrezza, Rao (82′ Buchel), Mignanelli, Zammarini (82′ Bidaoui), Arena (85′ Bruscagin), Bassoli (82′ Sottini), Calapai, Nador.

A disp: Galeotti, Meneghetti, Bruscagin, Ntenda, D’Orazio, Kane.

All. Dossena

Pianese:

Boer, Remy Melvyn (56′ Pacciardi), Simeoni, Mastropietro (56′ Sorrentino), Odjer, Polidori, Colombo (74′ Proietto), Nicoli, Chesti, Falleni 76′ Mignani), Boccadamo (74′ Frey).

A disp: Filippis, Reali, Da Pozzo, Reali, Papini, Spinosa, Indragoli, Barbetti, Capanni.

All. Prosperi

Arbitro: Terribile di Bassano del Grappa